Economia e Lavoro

Il cambio dei vertici di Leonardo preoccupa il panorama geopolitico europeo

 

Il recente cambio dei vertici di Leonardo, uno dei principali gruppi industriali italiani nel settore della difesa, ha suscitato preoccupazione tra gli attori del panorama geopolitico europeo. Come noto, Leonardo ha annunciato la nomina del nuovo CEO Alessandro Profumo, che subentrerà al precedente amministratore delegato Luciano Carta, in carica dal 2019. La nomina di Profumo, già noto nel panorama finanziario e industriale italiano, ha destato preoccupazione tra i partner europei di Leonardo, soprattutto alla luce delle tensioni internazionali degli ultimi anni. In particolare, la nomina di Profumo è stata vista con scetticismo da alcune figure istituzionali europee, che hanno sottolineato la necessità di garantire una maggiore stabilità e prevedibilità nel settore della difesa. Secondo queste voci, il recente cambio dei vertici di Leonardo potrebbe infatti comportare un aumento delle incertezze e delle tensioni nel settore, a discapito della cooperazione internazionale e della sicurezza dell’Europa. In questo contesto, è importante sottolineare che Leonardo è un attore di rilievo nel panorama della difesa europea, con un fatturato annuo di oltre 13 miliardi di euro e una presenza significativa in diversi paesi dell’Unione Europea. In particolare, Leonardo partecipa a numerose iniziative e progetti europei nel settore della difesa, tra cui il programma europeo per il sistema di combattimento aereo (FCAS) e il progetto europeo per la difesa aerea congiunta (JADT). Secondo i dati dell’Unione Europea, il settore della difesa rappresenta una parte significativa dell’economia dell’UE, con un valore stimato di oltre 170 miliardi di euro all’anno e circa 800.000 posti di lavoro diretti e indiretti. Tuttavia, il settore della difesa è anche caratterizzato da una forte complessità e da una grande dipendenza dai mercati e dalle politiche esterne, il che rende cruciale garantire la stabilità e la prevedibilità dei vertici delle principali aziende del settore. In conclusione, il recente cambio dei vertici di Leonardo rappresenta un segnale di preoccupazione per l’Europa e per il settore della difesa in generale. È importante che gli attori del panorama geopolitico europeo lavorino insieme per garantire una maggiore stabilità e prevedibilità nel settore, al fine di promuovere una cooperazione internazionale efficace e una maggiore sicurezza per tutti i cittadini europei.

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