di Gianluca Maddaloni
Il calcio mondiale è in procinto di vivere un’importante evoluzione con l’introduzione del nuovo formato del Mondiale per Club FIFA, che si disputerà negli Stati Uniti nell’estate del 2025. Questa competizione, che coinvolgerà 32 squadre da tutto il mondo, si preannuncia come uno degli eventi sportivi più remunerativi di sempre, grazie a un montepremi senza precedenti di un miliardo di dollari. L’espansione del Mondiale per Club da un torneo annuale con sette squadre a una competizione quadriennale con 32 partecipanti è una mossa strategica della FIFA per aumentare il valore commerciale della competizione. L’obiettivo è trasformarlo in un evento calcistico paragonabile alla Champions League o addirittura ai Mondiali per nazionali in termini di pubblico e interesse mediatico. A livello economico, questa rivoluzione rappresenta un’opportunità straordinaria per i club coinvolti. Le squadre che parteciperanno riceveranno un compenso garantito, con cifre che potrebbero oscillare tra 10 e 50 milioni di dollari a seconda del prestigio del club e delle performance nel torneo. Questo significa che solo per la partecipazione le società vedranno una significativa iniezione di liquidità, che potrà essere utilizzata per rafforzare le rose, migliorare le infrastrutture e riequilibrare i bilanci. Il montepremi da un miliardo di dollari sarà distribuito in modo da incentivare le squadre a competere al massimo livello con la vittoria finale che porterebbe alla squadra campione fino a 100 milioni di dollari, un importo che supera i premi assegnati in molte competizioni nazionali ed europee. Oltre ai premi per i club partecipanti, la FIFA ha previsto anche un fondo di solidarietà destinato alle squadre non qualificate. Questo fondo dovrebbe ammontare a circa 250 milioni di dollari e sarà destinato allo sviluppo del calcio in diverse regioni del mondo, in particolare nei mercati emergenti. Per i club europei di vertice, l’accesso a queste nuove risorse potrebbe consolidare ulteriormente il divario economico con le altre squadre, rafforzando il predominio delle società con più appeal commerciale. Tuttavia, anche squadre provenienti da altre federazioni, come quelle sudamericane, asiatiche e africane, avranno l’opportunità di beneficiare di entrate straordinarie, riducendo in parte la forbice economica tra il calcio europeo e il resto del mondo. Per le squadre italiane, come Juventus e Inter, la partecipazione a questa competizione potrebbe rappresentare una spinta fondamentale per risanare i bilanci dopo anni di difficoltà finanziarie legate a investimenti eccessivi e alla crisi post-pandemia. Se uno dei club italiani dovesse raggiungere le fasi finali del torneo, potrebbe garantirsi entrate superiori a quelle di una stagione intera di Champions League. L’introduzione del nuovo Mondiale per Club potrebbe ridefinire gli equilibri economici nel calcio internazionale. Da un lato, offre ai club la possibilità di ottenere introiti enormi in un periodo relativamente breve; dall’altro, potrebbe creare un’ulteriore spaccatura tra i club più ricchi e quelli con meno risorse. Il successo della competizione dipenderà dalla capacità della FIFA di renderla sostenibile nel tempo, evitando di sovraccaricare il calendario calcistico e di ridurre l’appeal di tornei già consolidati come la Champions League. In ogni caso, con un montepremi di questa portata, il Mondiale per Club 2025 segna una svolta epocale nel mondo del calcio, destinata a cambiare per sempre le dinamiche economiche del settore.