“Stavolta non possiamo dimenticare, dopo il cordoglio e le dirette. Anche perché più andremo avanti, più questi fenomeni si ripeteranno. Mettiamocelo in testa: lo Stato deve cambiare rotta. Parliamo di terreni piroclastici, di origine vulcanica, situati sopra agli strati rocciosi. Quando cadono piogge così intense, aggravate dai cambi climatici, si innescano le colate rapide: micidiali. Perché sono veloci come l’acqua, ma dense come il terreno. Distruttrici. Un cittadino magari si preoccupa dell’auto trascinata via e scende in strada: no. Quelle portano via tutto”. Lo ha affermato Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli in un’intervista al quotidiano ‘La Repubblica’. “Il problema è che noi sappiamo tutto. Ma servono tre azioni. La prima: più interventi strutturali contro il dissesto idrogeologico. Ma è la seconda, paradossalmente, la più importante: la manutenzione, che deve essere continua, di queste opere. – ha aggiunto Manfredi – Un’attenzione che costa molto, che non paga in termini di consenso, non assicura titoloni. In più: tanti enti locali non hanno assolutamente i fondi per ripulire quella vasca, quel canale. In tanti nostri territori non c’è neanche il personale adeguato. Sappiamo in quali condizioni economiche si trovino molti Comuni del Sud, magari piccoli e sotto il peso di queste caratteristiche. E poi servono norme più stringenti, e un coordinamento nazionale: agile nei tempi e serrato nel monitoraggio”.
aggiornamento Ischia ore 14.39