Come fatto da Israele, anche l’esercito libanese ha denunciato plurime violazioni del cessate-il-fuoco con il Libano. “Il 27 e 28 novembre, dopo l’annuncio dell’accordo di cessate il fuoco, il nemico israeliano ha violato più volte l’accordo entrando nello spazio aereo e colpendo il territorio libanese con diverse armi”, ha dichiarato l’esercito in un comunicato. Per evitare che vi siano interventi da parte dei militari israeliani le Forze di difesa hanno pubblicato un avviso in cui vietano gli spostamenti a sud di una linea di villaggi e dei loro dintorni fino a nuovo ordine. I centri abitati in questione – si legge in un post su X del portavoce in lingua araba dell’Idf, Avichay Adraee – sono Shebaa, Al-Habbariyeh, Marjayoun, Arnoun, Yahmar, Al-Qantara , Shaqra, Bara’shit, Yater, Al-Mansouri. “L’Idf non intende prendervi di mira, quindi in questa fase vi è vietato tornare alle vostre case da questa linea a sud fino a nuovo avviso. Chiunque si muova a sud di questa linea si espone al pericolo”, si legge ancora nell’avviso che chiede inoltre di non rientrare in una serie di centri abitati successivamente elencati.
aggiornamento la crisi mediorientale ore 14.00