La proposta di dare intanto a tutti una prima dose di vaccino è azzardata? “Assolutamente sì, è un gravissimo errore, così come è stato un grave errore quello del Regno Unito. Non possiamo giocare a dadi con la salute delle persone, ci dobbiamo basare sui fatti Così a Buongiorno, su Sky TG24, Antonella Viola, immunologa dell’Università di Padova. “Abbiamo vaccini – ha spiegato – con un’efficacia altissima, che mantengono il titolo anticorpale alto a lungo, però devono essere somministrati nel modo giusto. Se abbiamo fretta rischiamo di non proteggere le persone e facilitare la generazione di varianti”. “Dobbiamo capire – ha detto ancora – se siamo un Paese che applica una medicina basata sull’evidenza, sui dati, o se siamo un Paese che segue una medicina basata sull’intuito e l’esperienza. L’idea di vaccinare con una sola dose è un’idea intuitiva, ma non è in questo momento supportata da dati scientifici. Non ci sono dati solidi che con questo sistema possiamo davvero proteggere i cittadini non solo dal sars-cov2 originario, ma anche dalle sue varianti, e non sappiamo per quanto tempo li proteggiamo. Ci sono seri dubbi, che dicono che, se noi generiamo un’immunità insufficiente a bloccare la replicazione del virus nella popolazione, possiamo favorire lo sviluppo di varianti”.