Un drone esplosivo, lanciato da Gaza contro Israele, si e’ schiantato al suolo in una zona disabitata nella regione di Sha’ar Hanegev senza fare danni ne’ feriti. Un secondo velivolo senza pilota e’ stato invece abbattuto dalle forze armate dello Stato ebraico dopo che era entrato nel loro territorio. Gerusalemme ha annunciato intanto il richiamo di altri settemila riservisti oltre ai cinquemila già mobilitati. Lo riferisce la tv pubblica. Sono stati intanto, secondo la Radio militare, 1600 i razzi lanciati finora da Gaza verso Israele. L’ emittente spiega che di quelli diretti verso aree abitate ne è stato intercettato circa il 90%.
Molte compagnie aeree hanno sospeso nel frattempo i voli presso l’ aeroporto di Tel Aviv dopo gli ultimi lanci di razzi lanciati oggi attorno all’ ora di pranzo. L’ escalation non si fermerà a breve. Il governo di Benjamin Netanyahu ha respinto infatti, questa mattina, la proposta egiziana di cessate il fuoco.