Economia e Lavoro

Manifatturiero in crescita grazie alla spinta del mercato interno ed internazionale

Nel 2021 la produzione del manifatturiero italiano è risultata particolarmente dinamica (+13.5% tendenziale nel periodo gennaio-novembre) assottigliando al -1.2% il gap rispetto al corrispondente periodo 2019, che risulta decisamente inferiore a quello di Germania (-6.6%), Francia (-6.5%) e Spagna (-3.1%). Così emerge dalla newsletter Analisi dei Settori Industriali Prometeia-Intesa Sanpaolo di febbraio 2022. Una spinta decisiva è giunta sia dal mercato interno sia dai mercati internazionali dove, ancora una volta, è stata battuta la concorrenza europea: l’industria italiana si colloca su valori di export superiori al pre-crisi (+5% nel gennaio-ottobre rispetto al 2019, a prezzi correnti), insieme alla Spagna (+6%), davanti a Germania (+1.4%) e Francia (-5%). Ancor più dinamica la crescita del fatturato (+23% tendenziale nel gennaio-novembre 2021, a valori correnti, +9.6% rispetto al 2019), sostenuta dall’aumento progressivo dei prezzi alla produzione (+4.8% tendenziale, sempre nel gennaio-novembre 2021), a fronte di fiammate senza precedenti storici nelle quotazioni internazionali delle commodity.

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