Sono 61 i siti oscurati dai carabinieri dei Nas nel 2022 nell’ambito dell’attività di contrasto al cybercrime farmaceutico finora condotta: si tratta di siti internet attivi e raggiungibili anche dall’Italia, che offrivano all’utenza diverse tipologie di medicinali, tra i quali anche alcuni pubblicizzati come anti-Covid, e vari prodotti in violazione delle vigenti disposizioni. Ancora una volta, affermano i Nas in una nota, “si invitano i cittadini a diffidare delle offerte in rete di medicinali e prodotti non autorizzati o di dubbia provenienza, mettendoli in guardia sui gravi rischi per la salute”.