Politica

Pensiero Popolare Italiano diventa soggetto politico. Il Centro ha un nuovo ospite

 

Genzano, in provincia di ROMA, il primo incontro dei diversi rappresentanti delle varie componenti dell’Associazione PENSIERO POPOLARE ITALIANO, per discutere la trasformazione dell’Associazione, socio-culturale e civico-politica, in MOVIMENTO POLITICO NAZIONALE.

Il presidente Fabio DESIDERI ha proposto ai leader delle diverse realtà che hanno dato vita all’esperienza iniziata il 27 luglio del 2023, con la sottoscrizione dei soci fondatori dello statuto e dell’atto costitutivo, di svolgere – a DICEMBRE del 2024 – un’Assemblea Straordinaria di trasformazione dell’Associazione, in MOVIMENTO POLITICO nazionale.

Sempre in queste ore si è deciso, a decorrere dal prossimo anno (2025), PENSIERO POPOLARE ITALIANO prenderà parte ai vari appuntamenti elettorali, sia a livello territoriale che nazionale, che si svolgeranno in ITALIA.

Sarà anche oggetto di decisione la scelta di PENSIERO POPOLARE ITALIANO, in riferimento alle prossime elezioni Europee; i partecipanti alla riunione dovranno decidere cosa fare rispetto alle prossime Elezioni Europee, cioè se sostenere qualcuno dei partiti presenti sulle schede elettorali, o se disimpegnare iscritti e sostenitori, lasciando a ciascuno libertà di coscienza e di voto.

Poi la riflessione sulle ultime 24 ore politiche.  BASILICATA, regione di grandi peculiarità, le elezioni regionali, appena tenutesi, hanno dimostrato quanto “l’offerta dei partiti” non sia più interessante ed attraente per gli ITALIANI.

L’astensionismo che ha toccato la punta del 52% circa, unito al tracollo di consensi per LEGA e M5S, dimostrano come l’offerta politica dei partiti italiani non incontri più il “sentiment” favorevole dell’elettorato, sia nel  territorio della regione BASILICATA, sia a livello nazionale.

Sempre di più, sugli esiti finali delle urne, incidono quei partiti che riescono a mantenere strutture organizzate, capillarmente, sul territorio, le quali hanno costi ed organizzazione talmente elevati che la semplice iniziativa civico-politica, dei cittadini, non riesce minimamente a contrastare.

Le prossime elezioni europee – complice anche l’immagine artatamente  costruita, dai media e dalla comunicazione, dell’UNIONE EUROPEA – si avviano ad essere l’ennesimo spazio di confronto tra “caste” , finalizzato –  solo ed esclusivamente – ad affermare quale tra le diverse anime, che occupano oggi il proscenio partitico, sarà stata in grado di “collocare” il maggior numero di propri esponenti negli scanni del Parlamento Europeo.

Questo concetto ormai è chiaro alla maggioranza degli ITALIANI, per questo la mancata presenza alle urne è sempre maggiore, così com’è sempre più strutturato il tentativo dei media, della stampa, e delle TV di nascondere questa inconfessabile verità.

Ne parleremo a PALERMO, sabato 11 maggio prossimopresso l’ASTORIA PALACE HOTEL, in occasione della presentazione del PROGETTO socio-culturale e civico-politico di PENSIERO POPOLARE ITALIANO.

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