Politico riporta la conversazione in diretta su X di Elon Musk con la politica tedesca di estrema destra Alice Weidel. Ne riprendiamo alcuni stralci.
“Benvenuti alla conversazione con Alice Weidel (nella foto), che al momento è la candidata principale per governare la Germania, credo”, ha dichiarato Musk all’inizio della conversazione via X.
E afferma “ Hitler() era comunista e si considerava socialista“. Ha continuato: “Il più grande successo dopo quell’epoca terribile della nostra storia è stato etichettare Adolf Hitler come di destra e conservatore. Era esattamente l’opposto. Non era un conservatore. Non era un libertario. Era un comunista socialista. Punto. Non ci sono altri commenti su questo. E noi siamo esattamente l’opposto“.
Spostandosi sui temi della politica tedesca afferma “Il popolo americano chiede un cambiamento. La mia raccomandazione al popolo tedesco è di fare lo stesso… Raccomando vivamente che la gente voti per l’AfD” Notoriamente partito definito nostalgico del Reic hitkeriano, ndr).
Nel caso poi i 150 funzionari UE che secondo POLITICO stanno monitorando la conversazione non avessero capito bene, aggiunge: “Penso che Alice Weidel sia una persona molto ragionevole. E spero che la gente possa capire solo da questa conversazione che non viene proposto nulla di scandaloso, solo buon senso. Quindi, in effetti, come ho detto pubblicamente, penso che solo AfD possa salvare la Germania”.
Weidel colse l’occasione per chiedere al patron di SpaceX perché stesse investendo così tanti soldi e attenzione nello sviluppo di piani per viaggiare su Marte.
“Molte persone pensano che ci debbano essere degli alieni, ma non ho visto alcuna prova della loro presenza”, ha spiegato Musk. C’è una grande possibilità che si verifichi un evento che ponga fine all’umanità, come ‘un meteorite gigante’ che si schianta sulla Terra come quello che ha fatto con i dinosauri, o una guerra nucleare. C’è un certo rischio”.
“Per essere chiari, se siamo una specie planetaria unica, è solo questione di tempo prima che veniamo annientati.” Ma stempera tanto pessimismo affermando “Penso che potremo inviare astronavi senza equipaggio su Marte in circa due anni.” E aggiunge “Ci sarà molto lavoro da fare, se vogliamo salvare la razza umana e stima che ci vorranno circa 1 milione di tonnellate di materiale e 1 milione di persone per rendere la vita autosufficiente sul pianeta rosso”.
E prosegue “Immagino che ci saranno casi in cui i futuri marziani (esportati,ndr) verranno davvero ad aiutarci e a salvarci quando ci sarà un’emergenza, proprio come l’America ha aiutato a salvare il resto del mondo durante la Prima e la Seconda guerra mondiale e la Guerra fredda“. Ma “Per quanto riguarda l’umanità, non vogliamo essere una di quelle civiltà zoppe, con un solo pianeta. Ogni civiltà che si rispetti dovrebbe avere almeno due pianeti.”
Poi Weidel gli chiede “Credi in Dio?” “Sono aperto – risponde- a credere in cose che sono proporzionate alle informazioni che ricevo e sono aperto all’idea di Dio. Cerco di formare le mie opinioni in base a ciò che imparo. E man mano che imparo di più, aspiro a cambiare le mie opinioni”.
Musk insiste poi sul tema filosofico della esistenzialista. “Sono curioso della natura dell’universo. Direi che aderisco alla Douglas Adams School of Philosophy descritta in ‘Guida galattica per autostoppisti’. In quel libro, la Terra era una specie di computer gigante che cercava di rispondere alla domanda, ‘qual è il significato della vita?’”
“E in realtà la risposta è la parte facile, e la domanda è la parte difficile. Quella è stata in realtà una cosa piuttosto illuminante per me, perché ho avuto una specie di crisi esistenziale quando avevo 12 o 13 anni sul significato della vita. Ho letto i testi religiosi e la filosofia delle librerie. Stavo leggendo Schopenhauer, il che è un po’ deprimente se lo leggi da bambino”.
Musk e Weidel hanno anche discusso del conflitto in Medio Oriente e di come la guerra in Ucraina potrebbe degenerare in un Armageddon nucleare. “Voglio avere leader forti in Germania”, ha detto. “Questa è anche la mia speranza in Donald Trump e nella vostra amministrazione che metta fine a quella terribile guerra [in Ucraina], a questa inutile morte di giovani ogni giorno, il più velocemente possibile, perché gli europei non sono in grado“.
E assicura “Penso che il presidente Trump risolverà quel conflitto molto rapidamente. Come hai sottolineato, è in una sorta di stallo da qualche anno. E tutto ciò che è successo negli ultimi anni è che centinaia di migliaia di persone sono morte, ma senza alcun guadagno. E più a lungo va avanti questo conflitto, più l’Ucraina si indebolisce rispetto alla Russia. L’Ucraina è un paese molto più piccolo. Semplicemente non può permettersi le perdite rispetto alla Russia… più a lungo si trascina, peggio è per l’Ucraina“.
G.L.