Roma Capitale

Regionali del Lazio, Desideri riparte dal Tar. Ricorso per l’esclusione

I miei avvocati hanno adito il TAR del Lazio ai sensi dell’art.129 del C.P.A. contro: l’Ufficio Centrale Regionale presso la corte di Appello di Roma, l’Ufficio Centrale Circoscrizionale presso il Tribunale di Roma, la Prefettura di Roma, il sig. Fabrizio Molina quest’ultimo nella qualità di delegato della Lista Civica per Francesco Rocca Presidente; è quanto ha dichiarato Fabio Desideri, candidato estromesso, nottetempo, contro la propria volontà, dalla Lista Civica per Francesco Rocca Presidente. Obiettivo del ricorso predisposto dai difensori di Desideri è: la correzione o riforma della Lista Civica per Francesco Rocca Presidente. La contestazione parte dall’assunto che Fabio Desideri, dopo aver consegnato tutti i documenti richiesti e sottoscritto la candidatura presso il notaio Russo,  a tal fine delegato dalla Lista Civica per Francesco Rocca Presidente, avendo completato tutti gli adempimenti di propria competenza, si vedeva estromettere, nottetempo contro la propria volontà, con una azione unilaterale della lista. Il collegio difensivo di Desideri sottopone al vaglio del TAR l’accertamento degli effetti giuridici instauratisi tra la Lista Civica per Francesco Rocca Presidente ed il candidato, al momento della sottoscrizione ed accettazione della candidatura, di fronte al Notaio. Aggiungono, i difensori di Desideri, che nel momento in cui il candidato sottoscrivere per accettazione la candidatura si instaura un accordo tra le parti ai sensi dell’articolo 1173 del C.C.. I Legali di Desideri, nel ricorso depositato, sostengono che, qualora la stessa Lista elettorale  non ricomprendesse il nominativo di Fabio Desideri, apparirebbe – anche per le ragioni sopra esposte – evidente l’illegittimità della Lista Civica Francesco Rocca Presidente. Nel ricorso, i difensori di Desideri aggiungono che l’illegittimo comportamento assunto, nei riguardi del loro assistito, viola apertamente anche il principio del legittimo affidamento, riposto nei riguardi della Lista Civica per Francesco Rocca Presidente, dopo aver consegnato la documentazione richiesta e sottoscritto la candidatura di fronte al Notaio incaricato. I difensori si riservano di valutare ulteriori eventuali incongruenze inerenti la presentazione della lista all’esito del separato giudizio da incardinare volto ad ottenere copia degli atti depositati.

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