Roma Capitale

Regione Lazio: digitalizzazione e internazionalizzazione, stop a burocrazia per imprese

Semplificazione delle procedure e riduzione degli oneri amministrativi per aumentare la competitività delle imprese regionali.

Con questi obiettivi, la Giunta del Lazio, presieduta da Francesco Rocca, ha deciso di intraprendere, nella pianificazione 2021-2027 del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr), in discontinuità con il ciclo di programmazione 2014-2020, una serie di azioni finalizzate alla “semplificazione amministrativa” e alla “riduzione degli oneri amministrativi” a favore delle imprese. In particolare, le misure riguardano gli investimenti in digitalizzazione (dalle postazioni informatiche alla cybersecurity) e internazionalizzazione (partecipazione a fiere nazionali e in tutto il mondo).

La volontà di agire in discontinuità col passato nasce dal fatto che una delle principali criticità riscontrate dalle imprese che accedono ai fondi europei non è tanto quella di intercettare i finanziamenti, ma di riuscire successivamente a rendicontare correttamente e compiutamente le spese connesse al contributo ottenuto.

Molto spesso, infatti, i giustificativi di spesa sono numerosi (decine o centinaia) e tale frammentazione va a tradursi, di frequente, nella inammissibilità di alcuni costi sostenuti, nonché la necessità per le imprese di avvalersi di consulenti esterni con conseguente aggravio dei costi e allungamento dei tempi.

Lo strumento innovativo adottato per semplificare le procedure consiste nella definizione di “costi forfettari” per alcune tipologie di interventi, che prevedono, quindi, un contributo fissato a priori e un rimborso legato al raggiungimento del risultato.

La Regione Lazio ha introdotto tali modalità nel Programma regionale FESR 2021-2027, ottenendo l’approvazione europea. La portata straordinaria di tali innovazioni è che anche altri Programmi nazionali e regionali potranno utilizzare la stessa metodologia di rendicontazione delle spese sostenute per interventi analoghi.

“Si tratta di un provvedimento molto importante che prende in considerazione le esigenze reali, tangibili, delle imprese del Lazio, fornendo delle risposte concrete, valide e innovative. La Giunta a guida Rocca guarda avanti con la consapevolezza che il mondo imprenditoriale ha bisogno di soluzioni veloci e di amministrazioni “amiche”, vicine al territorio e ai cittadini”, ha spiegato la vicepresidente, assessore allo Sviluppo economico, al Commercio, all’Artigianato, all’Industria e all’Internazionalizzazione, Roberta Angelilli.

Related posts

Eur, chiedono di cambiare banconote e le rubano al malcapitato. Denunciati dai Carabinieri due baby rapinatori

Redazione Ore 12

Alla luce dell’aumento del prezzo di gas, energia elettrica e carburanti la Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine. Si tratta di un procedimento al momento contro ignoti senza indagati e senza ipotesi di reato. “L’indagine è volta a verificare le ragioni di tale aumento ed individuare eventuali responsabili”, spiega la Procura. “Ottima notizia! E’ quello che abbiamo chiesto sabato. Ora la Procura senza anche il ministro Cingolani come persona informata sui fatti, come da noi chiesto, così che possa spiegare ai magistrati il contenuto delle sue importanti dichiarazioni e delle accuse che ha fatto. Anche perché il Mite ha tutti i dati che devono essere comunicati dai distributori, primo passo utile per risalire lungo la filiera e individuare i responsabili delle vergognose speculazioni”, afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. “La Procura ora mandi la Guardia di Finanza in tutte le società petrolifere e in tutti i distributori d’Italia per tutti gli accertamenti utili a individuare eventuali profili penalmente rilevanti”, prosegue Dona. “Saremo di supporto all’indagine con tutto il dossier che stiamo raccogliendo”, sottolinea Dona.

Redazione Ore 12

Magi (Omceo Roma): “Oggi il medico ha paura del paziente che sta curando”

Redazione Ore 12