Continuano i controlli da parte della Polizia di Stato su tutto il territorio della capitale.
Questa volta il servizio antidegrado si è svolto in zona Monteverde. Così come concordato in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, su indicazione del Ministro dell’Interno, nella giornata di ieri gli agenti della Polizia di Stato del XII Distretto Monteverde, in collaborazione con gli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine, della Sezione Operativa – Ufficio di Gabinetto, delle Nibbio e di alcune unità cinofile dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, del Reparto Mobile, del Compartimento Polizia Ferroviaria Lazio, unitamente agli uomini della Polizia Roma Capitale XII Gruppo Monteverde, dell’AMA, di ACEA/ARETI e del Servizio Giardini del comune di Roma, hanno effettuato un servizio sinergico integrato di controllo del territorio e di ripristino del decoro urbano.
Particolare attenzione è stata prestata in piazzale Enrico Dunant, Giardino Gattinoni-via Ettore Rolli, Stazioni Ferroviarie Trastevere e Quattro Venti.
Le attività, coordinate dalla Questura di Roma, sono state finalizzate non solo ad aumentare la percezione di sicurezza nella zona, prevenendo e contrastando qualsiasi forma di reato e di abusivismo ma anche ad arginare situazioni di degrado urbano e ripristinare il decoro di molte aree segnalate proprio da residenti e cittadini attraverso la rimozione e lo smaltimento di masserizie e rifiuti ingombranti da parte dell’AMA.
Nella circostanza sono stati presi specifici provvedimenti attinenti alla sicurezza urbana per ridonare ai cittadini aree maggiormente utilizzabili.
In particolare, all’interno del Giardino Gattinoni il Servizio Giardini del Dipartimento Ambiente del comune di Roma Capitale ha provveduto alle potature del verde pubblico.
Congiuntamente personale dell’Acea/Areti ha ripristinato l’illuminazione pubblica della zona. Nel corso del servizio sono state identificate 120 persone, controllati 64 veicoli, elevate 3 contravvenzioni al Codice della Strada e un veicolo è stato sottoposto a sequestro.
Infine sono stati notificati 6 ordini di allontanamento ai sensi dell’art. 10 D.L.14/2017