Gualtieri e Pratelli: “Sostegno alle famiglie in un momento difficile e impegno per garantire il diritto allo studio”.
Roma, 1 settembre 2022 – Per l’anno scolastico 2022-2023 Roma Capitale rafforza sensibilmente, fino a triplicarli per alcune famiglie, i contributi per la fornitura gratuita – totale o parziale – dei libri di testo, i cosiddetti “Buoni Libro”. Il provvedimento è stato approvato ieri dalla Giunta Capitolina. I “Buoni Libro” sono contributi che Roma Capitale eroga in favore di studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado, residenti nel territorio di Roma Capitale e appartenenti a nuclei familiari con indicatore ISEE non superiore ad euro 15.493,71.
Negli anni scorsi le somme destinate a queste famiglie andavano da 60 a 140 euro, su diverse fasce, per ogni studente o studentessa. Ora, con il provvedimento approvato dalla Giunta Gualtieri, i contributi saranno pari a 195 euro per ciascuno studente e studentessa frequentante la scuola dell’obbligo (scuole medie e biennio delle superiori) e 177 euro per ciascuno studente e studentessa del triennio delle superiori.
Le fasce vengono riorganizzate, seguendo le indicazioni regionali, in Fascia 1 (scuola dell’obbligo) e Fascia 2 (triennio delle superiori). Inoltre, per la prima volta Roma Capitale prevede di spendere tutto il budget predisposto dalla Regione Lazio per i “Buoni Libro”, che finora era stato utilizzato per meno della metà dell’importo.
“Con l’inizio del nuovo anno scolastico interveniamo con un forte aumento dei contributi destinati all’acquisto di libri di testo, arrivando anche a triplicarli per alcune famiglie. Ora, per la prima volta, Roma Capitale prevede di sfruttare per intero tutte le risorse disponibili per questo obiettivo così importante. E’ una scelta doverosa per sostenere molte famiglie nella difficile congiuntura economica attuale e per continuare a mettere la scuola al centro della nostra azione, come abbiamo fatto assieme all’Assessora Pratelli e a tutta la Giunta dall’inizio di questa Amministrazione, abbattendo le rette e aumentando le fasce di gratuità per gli asili nido, aprendo molte scuole con orari prolungati e restituendo alla città edifici scolastici in tutti i quartieri. Proseguiremo in questa direzione con il massimo impegno, per garantire a tutte e a tutti il diritto allo studio e all’educazione”, ha affermato il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
“Fino allo scorso anno Roma Capitale utilizzava meno della metà delle risorse a disposizione per il diritto allo studio delle ragazze e dei ragazzi meno abbienti. Una situazione che andava affrontata, soprattutto a fronte delle grandi diseguaglianze che attraversano la nostra città e dell’allarme povertà educativa, che proprio negli anni del Covid si è fatto più forte. Con questo provvedimento interveniamo in modo deciso per potenziare il supporto alle famiglie e garantire il diritto allo studio dei ragazzi e delle ragazze. Lo abbiamo fatto aumentando in modo significativo i contributi per i buoni libro seguendo un principio di buona amministrazione, che spende tutte le risorse che ha a disposizione e in questo modo rende concreto l’esercizio dei diritti. In un momento storico complicato, in cui l’inflazione erode il potere d’acquisto occorre un maggiore protagonismo delle Istituzioni. Con l’avvio del nuovo anno scolastico quindi abbiamo voluto riorganizzare il modello di erogazione, sfruttare a pieno le risorse messe a disposizione dalla Regione e investire ancora e meglio sulla scuola, convinti che rappresenti uno strumento straordinario per colmare disuguaglianze e pareggiare opportunità per tutti e tutte”, ha dichiarato Claudia Pratelli, Assessora alla Scuola, Formazione, Lavoro di Roma Capitale. Le domande si potranno presentare da domani mattina, venerdì 2 settembre, fino al 30 settembre 2022 e dovranno essere inoltrate all’Amministrazione Capitolina attraverso il portale istituzionale di Roma Capitale: https://www.comune.roma.it/web/it/scheda-servizi.page?contentId=INF38274&stem=diritto_allo_studio.
Il buono libri viene erogato in formato digitale Pdf e dovrà essere utilizzato presso le librerie convenzionate, portando con sé il documento di identità.