Ad aprile il livello di crescita del settore edile italiano è proseguito su valori notevolmente espansivi, ma rallentando ai minimi da sei mesi a causa della crescita più debole, da un anno a questa parte, del volume dei nuovi ordini presso le aziende. Lo riferisce S&P Global in base ai risultati dell’Indice Pmi (Purchasing managers index, ex Ihs Markit): si è attestato a 59 punti, dai 62,9 di marzo, con il tasso d’espansione più lento da ottobre 2021. In questo indicatore i 50 punti sono la soglia limite tra crescita e contrazione dell’attività. La dinamica, quindi, resta fortemente espansiva secondo questa indagine, basata su questionari ai responsabili degli approvvigionamenti delle aziende, a dispetto delle dibattute modifiche sul cosiddetto “bonus” al 110%.