Le Carrozzerie di Mirafiori di Stellantis dove si producono la 500 elettrica e Maserati resteranno chiuse per tutto il mese di maggio. La ragione, spiegano fonti aziendali, è legata al perdurare dell’assenza degli incentivi e all’andamento della domanda per le vetture elettriche. Per i circa 2.200 addetti delle Carrozzerie erano già attivi gli ammortizzatori sociali con contratti di solidarietà per la 500 bev fino a fine agosto e per le linee Maserati a fine anno. Edi Lazzi, segretario generale della Fiom Cgil di Torino e Gianni Mannori, responsabile di Mirafiori per la Fiom Cgil dichiarano: “uno pensa di aver raschiato il fondo del barile e invece non c’è mai fine al peggio. Questa fermata di un intero mese è l’ennesimo schiaffone dato alle lavoratrici, ai lavoratori e alla città di Torino in generale che vedrà peggiorare la situazione economica con le inevitabili ricadute sull’indotto. Questa è la dimostrazione che un unico modello per Mirafiori non basta, è troppo poco, serve una diversificazione di modelli e gamme in modo tale che, se uno non tira, è compensato da un altro che va meglio”. “Inoltre -continuano i rappresentanti sindacali- questa chiusura rende evidente che i reparti di corollario, come il riciclo dei componenti del motore, i cambi ibridi e il testaggio delle batterie non sono determinanti al rilancio di Mirafiori e alla cessazione degli ammortizzatori sociali. Non c’è più tempo, il governo deve incalzare Tavares per aprire una trattativa con le organizzazioni sindacali”. Stellantis dal canto suo imputa la sospensione “all’assenza di ordini per le vetture elettriche a causa del perdurare dell’assenza degli incentivi in vari mercati europei, ed in particolare in Italia dove sono stati annunciati da mesi ma non sono ancora entrati in vigore”.
Stellantis, chiusa Mirafiori per tutto il mese di maggio
