Suu Kyi rischia 2 anni per possesso illegale walkie-talkie
Aung San Suu Kyi rischia fino a due anni di carcere: la polizia birmana l’ha accusata di possesso di walkie-talkie importati illegalmente, utilizzati senza permesso dalle sue guardie del corpo, riportano i media internazionali. Le radio portatili sono state trovate durante una perquisizione della residenza di Suu Kyi, che si trova già in carcere con l’accusa di violazione della legge sull’import-export. Le accuse sono state confermate anche dalla Lega nazionale per la democrazia, il partito del premio Nobel arrestato dopo un golpe militare.