Vladimir Putin “invita a considerare ciò che gli ebrei scrivono su Internet sul presidente Zelensky come giustificazione per i crimini di guerra russi in Ucraina.
Ancora una volta, una persona che dà deliberatamente l’ordine di attaccare un altro Paese con missili, uccidere in massa, stuprare, rapire bambini e spazzare via città e villaggi offre una nuova giustificazione alla sua inadeguatezza”.
Così, su X, il consigliere presidenziale ucraino, Mykhailo Podolyak.
Putin, spiega, sta “usando cinicamente di l’Olocausto come vetrina per giustificare le moderne pratiche naziste russe”.
“Questa – conclude Podolyak – è l’ennesima conferma che il presidente russo vive nel suo mondo, una bolla artificiale isolata dalla realtà. Ciò significa che è completamente incapace ed è impossibile negoziare con lui”.
aggiornamento la guerra di Putin ore 14.31