La guerra di Putin

Ucraina: raid russo fa crollare la torre della tv di Kharkiv. Orban: “Occidente a un passo da invio di truppe” 

 

Una parte della torre della televisione di Kharkiv è crollata in seguito ad un raid compiuto dall’Esercito russo. Lo rende noto Unian. “Gli occupanti hanno colpito l’infrastruttura televisiva a Kharkiv. Durante l’allarme, i dipendenti erano al riparo. Non ci sono state vittime”, ha riferito, su Facebook, il capo dell’amministrazione militare regionale di Kharkiv, Oleg Synegubov, spiegando che “al momento ci sono interruzioni nel segnale televisivo digitale“.

“Siamo a un passo dall’invio di truppe da parte dell’Occidente in Ucraina”. E’ quanto ha scritto, su Facebook, il premier ungherese, Viktor Orban. “Si tratta di un vortice di guerra che può trascinare l’Europa nel baratro. Bruxelles gioca col fuoco”, ha continuato.

“In Europa l’atmosfera è quella della guerra e la politica è dominata dalla logica della guerra. Vedo la preparazione alla guerra da parte di tutti”, ma l’Ungheria “deve restarne fuori. Questa non è la nostra guerra. Non la vogliamo e non vogliamo che l’Ungheria torni ad essere il giocattolo delle grandi potenze”, ha concluso Orban.

Il nuovo pacchetto di aiuti statunitensi a Kiev non modificherà la situazione sul campo, ma porterà ad altri morti tra gli ucraini. Così il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. “Fondamentalmente, questo non cambierà la situazione sul campo di battaglia – ha precisato Peskov – naturalmente, i soldi stanziati e le armi che verranno fornite con questi soldi non porteranno ad un cambiamento in questa dinamica, porteranno a nuove vittime tra gli ucraini. L’Ucraina subirà grandi perdite”.

“Possiamo prevenire gli scenari peggiori se agiamo insieme e senza paura. Oggi abbiamo bisogno di decisioni concrete e coraggiose per fornire all’Ucraina altri sistemi Patriot e Samp/T, missili, artiglieria e munizioni e altre armi ed equipaggiamenti il prima possibile. Ora che siete tutti qui al tavolo, è il momento di agire, non di discutere“. Così, in videocollegamento con il Consiglio Ue Esteri-Difesa, il Ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba.

All’incontro ha partecipato anche il Ministro ucraino della Difesa, Rustem Umerov. I due Ministri hanno ringraziato i Ministri europei per l’appoggio a Kiev dall’inizio del conflitto.

“Accogliamo tutti con favore la decisione della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti di fornire un forte pacchetto di sostegno all’Ucraina. Ma noi in Europa – ha detto Kuleba – non possiamo e non dobbiamo rilassarci. Innanzitutto, la difesa dell’Europa è prima di tutto una questione che riguarda noi europei. In secondo luogo, nei 6 mesi di discussioni negli Stati Uniti, l’Europa ha dimostrato una vera leadership e la capacità di agire. Vi sono grato per questo. Dobbiamo ricordare questo sentimento e continuare questo movimento in avanti dell’Europa”.

“L’unico modo per impedire a Putin di scatenare una guerra più grande in Europa – ha concluso il Ministro degli Esteri ucraino – è infliggere perdite dolorose alle forze di occupazione russe sul territorio dell’Ucraina. Solo infliggendo a Putin una sconfitta sul nostro territorio possiamo costringerlo ad abbandonare i suoi piani aggressivi nei confronti della Moldavia, della Polonia, degli Stati baltici, della Finlandia e di altri Paesi europei”.

Kiev non sarà sconfitta e “non ci sarà l’Armageddon”. Così, ai microfoni di Bbc Ukraine, il capo dell’intelligence militare di Kiev, Kyrylo Budanov. “Come sempre ci inventeremo qualcosa all’ultimo momento”, ha aggiunto Budanov, citato da Unian. “A nostro avviso – ha proseguito – la situazione sarà piuttosto difficile nel prossimo futuro. Ma non è catastrofica, anche questo va capito. Non ci sarà l’Armageddon, come molti iniziano a dire. Ma ci saranno problemi a partire da metà maggio”.

La notte scorsa, l’Esercito russo ha attaccato l’Ucraina con 7 droni Shahed e 3 missili S-300/S-400: la difesa ucraina ha distrutto 5 droni d’attacco e un drone Orlan-10. E’ quanto ha reso noto, su Telegram, il comandante dell’aeronautica militare ucraina, Mykola Oleshchuk. L’abbattimento è avvenuto nell’Oblast’ di Odessa.

Related posts

Il vice sindaco di Mariupol a Sky Tg 24: “Abbiamo cercato corridoi umanitari, ma Putin li impedisce”

Redazione Ore 12

Cinque mesi di conflitto tra Russia e Ucraina in quella che doveva essere per Mosca una guerra lampo

Redazione Ore 12

Il Summit tra Mosca e Pechino evidenzia come gli sforzi diplomatici senza coinvolgere la Russia siano inutili

Redazione Ore 12