(Red) “Le prospettive economiche in Europa stanno gradualmente miglioramento e ci si può attendere un rimbalzo piuttosto forte nella seconda metà del 2021 e anche nel 2022”. Sono le parole ottimistiche del vicepresidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis, giungendo all’Ecofin informale e citando le ultime previsioni della Commissione. “Sul processo di valutazione dei piani nazionali di ripresa e resilienza – ha ha detto ancora il Vicepresidente – la Commissione europea ha due mesi, possiamo accelerare un po questo processo ma non di molto, perché sono documenti piuttosto complessi”. Il vice presidente ha quindi ribadito che i primi esborsi anticipati dei fondi di Recovery possono arrivare a luglio, posto che tutti i Paesi ratifichino gli accordi sul finanziamento tramite risorse proprie di Next Generation Eu e sulla base di quanto richiederà il processo di approvazione dei Pnrr da parte del Consiglio Ue”. Poi Gentiloni, su un altro tema cardine delle politiche del futuro: la tassazione per la transizione.
Ecofin, Gentiloni (Ue): “A metà luglio la tassazione per la transizione green”
All’Ecofin “avremo anche un prima discussione tra i ministri su parte del pacchetto di transizione verde che la Commissione europea presenterà a metà luglio, in particolare di come tassazione e meccanismo carbon border possa contribuire alla transizione green”. Lo ha riferito il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni giungendo alla seconda (e conclusiva) giornata del vertice informale a Lisbona. “In particolare – ha aggiunto – presenteremo delle prime idee riguardo alle nostre proposte sul meccanismo di aggiustamento alle frontiere, sulla riforma del sistema di scambio (dei certificati di) emissioni e sull’aggiornamento della direttiva sulla tassazione dell’energia, che è vecchia di 20 anni e va aggiornata” per evitare che finisca per incentivare le fonti di energia fossili.