“La giustizia è in una situazione di evidente crisi. Su questo, ormai, c’è un’opinione da più parti consolidata. Occorrerebbe una riforma forte e giusta, in grado di superare le difficoltà che la rendono inefficace. Oggi prevale un’incertezza per le vittime del crimine e per gli imputati; per il prestigio della magistratura che ha lasciato negli ultimi decenni tanti eroici suoi rappresentanti sul selciato delle nostre strade per aver compiuto il proprio dovere; per chi vuole intraprendere attività economiche, produttive o di servizio per la comunità. Prevale la confusione e una discrezionalità malata”.
Lo scrive Goffredo Bettini, membro della direzione nazionale del Pd, in una lettera inviata al quotidiano Il Foglio.
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