Esteri

Le posizioni dei populisti e del centro destra italiano. Meloni e la Lega danno ragione alla Corte Polacca. Forza Italia si schiera con gli europeisti

Trattati Ue, le posizioni nel centro destra italiano. Meloni e la Lega danno ragione alla Corte Polacca. Forza Italia si schiera con gli europeisti

Giorgia Meloni entra nel merito di quanto sentenziato dalla Corte Polacca e da ragione alla posizione anteuropea dei togati di quel Paese: “La Costituzione viene prima delle norme Ue, non si sta in Europa in ginocchio come vuole la sinistra”, attacca la leader di FdI, ricordando a Letta che una sentenza simile, sul tema del Quantitative Easing, sia arrivata anche dalla Corte Costituzionale di Karlsruhe (in quel caso, però, il governo tedesco non la sostenne e comunque arrivò la procedura di infrazione dell’Ue). “Ma secondo quale principio una sentenza è meno grave di un’altra? Il mainstream europeo ha una strana concezione della giurisprudenza”, si affianca il co-presidente del gruppo Ecr al Parlamento europeo, Raffaele Fitto. E la Lega? Matteo Salvini, pronto a schierarsi con i Paesi che in queste ore hanno chiesto fondi all’Ue per costruire barriere anti-migranti, sul caso polacco resta in silenzio. A dare la linea per il Carroccio a favore di Varsavia sono gli europarlamentari Antonio Maria Rinaldi e Marco Zanni: “L’integrazione europea si raggiunge attraverso la cooperazione tra Paesi, non con forzature o ricatti, che non aiutano e servono solo ad alimentare lo scontro”, scandiscono. “E’ bene ricordare che sono le Costituzioni nazionali a legittimare l’esistenza dell’Unione europea e del suo diritto e non può essere il contrario”. Sulla stessa linea anche il “falco” Claudio Borghi, che si rivolge anche “agli amici di FI” per ricordare loro come fosse nel programma del centrodestra il “sacrosanto” diritto del primato delle leggi nazionali su quelle Ue. Completamente diversa la posizione di Forza Italia: “Il governo polacco ha torto, non è una questione di destra o sinistra ma di diritto, di principio, di rispetto dei trattati”, sottolinea il coordinatore nazionale Antonio Tajani sottolineando, di fatto, il profondo legame tra gli azzurri e le posizioni del Ppe. Già, perché il caso polacco infiamma anche l’Europarlamento. Il presidente David Sassoli promette “inflessibilità” nei confronti di chi viola i trattati, il gruppo S&D chiede alla commissione di attivare le condizionalità sullo stato di diritto. Renew va oltre e chiede la sospensione del Pnrr polacco.
aggiornamento trattati Ue del 9 ottobre 2021 ore 14.40

Related posts

Pakistan. La crisi post-elettorale finisce nelle mani dei militari

Redazione Ore 12

Kenya: devastato da un incendio un resort italiano

Redazione Ore 12

Le destre e i nazionalisti europei si ritrovano nella Carta dei Valori. Per l’Italia firmano Salvini e Meloni

Redazione Ore 12