Le restrizioni in merito alla circolazione di navi militari straniere sono in linea con gli accordi internazionali e non interferiscono con la navigazione commerciale.
Lo dichiara vice ministro degli Esteri russo, Sergei Ryabkov, rispondendo alle critiche lanciate, nelle ultime ore, dal portavoce del dipartimento di Stato americano, Ned Price, in merito alla scelta del Cremlino di bloccare alcuni tratti del Mar Nero.
E’ una pratica comune – ricorda l’ esponente di Mosca – limitare le aree in cui si svolgono le esercitazioni delle Forze Armate.