Il ministro dell’Economia Franco illustra la congiuntura economica e l’aggiornamento al Def. Terzo trimestre con il Pil al + 2,2% ma se riprende la diffusione del virus numeri a rischio
Nel terzo trimestre dell’anno l’economia italiana dovrebbe essere cresciuta del 2,2%. E’ il dato fornito dal ministro dell’Economia Daniele Franco in audizione in Parlamento sulla nota di aggiornamento al Def. Il terzo trimestre “sembra sia andato molto bene: noi indichiamo una crescita del 2,2 per cento”, ha detto il ministro invitando però alla cautela sui numeri. “Nel formulare la previsione per il restante anno e il prossimo assumiamo non vi siano nuove restrizioni alle attività economiche e ai movimenti delle persone. Ove la pandemia riprendesse, i numeri sarebbero a rischio”: lo ha detto il ministro dell’economia Daniele Franco in audizione alle commissioni bilancio. “Il quadro tratteggiato è più probabile e realistico, ma una ripresa della pandemia metterebbe questi numeri a rischio”, ha aggiunto. In ogni caso, ha sottolineato il ministro “Quest’anno stiamo crescendo molto” e “il tasso crescita nel 2023-24 sarà auspicabilmente molto elevato” anche se il +6% di quest’anno “è irripetibile. Però tassi di crescita più elevati rispetto agli scorsi decenni credo sia un obiettivo per il 2022-23-24-25-26 e anni successivi”.