Economia e Lavoro

Accertamento sanitario Inps: cosa cambia

di Flavia Zandonati

Sono state introdotte novità in merito all’accertamento sanitario INPS dei dipendenti pubblici e relativamente ai trattamenti di reversibilità, l’istituto previdenziale cambia le regole. A quanto pare le richieste di accertamento sanitario e medico – legale dovranno essere presentate esclusivamente all’INPS e solo in modalità telematica, accedendo al servizio on line.

La modifica della vecchia procedura è conseguenza di quanto stabilito dal decreto lege n. 73 del 21 giugno 2022, convertito con modifiche dalla legge n. 122 del 4 agosto 2022. La nuova disposizione normativa ha soppresso le commissioni mediche di verifica operanti nell’ambito del Ministero dell’economia e delle Finanze e ha trasferito le relative funzioni all’INPS.

Le procedure oggetto di cambiamento sono state elencate nel messaggio n. 1834 del 18 maggio del 2023, tra queste nominiamo: la richiesta di accertamento sanitario di idoneità – inidoneità – inabilità lavorativa, le richieste per la concessione dell’equo indennizzo e del rimborso delle spese di degenza per infermità per cause di servizio, la reversibilità dell’assegno per decorazioni al valore militare.

Vediamo nel dettaglio come la domanda di accertamento sanitario può essere inviata da enti, amministrazioni pubbliche e datori di lavoro il cui personale è iscritto alla gestione esclusiva o al fondo quiescenza Poste.

L’iter per procedere alle prestazioni è il seguente: il dipendente pubblico deve accedere al sito dell’INPS per mezzo dello SPID almeno di 2° livello, oppure con carta CIE o ancora CNS.

La domanda si inoltra compilando e firmando il modulo AA14, https://www.inps.it/it/it/moduli/dettaglio-moduli.moduli.aa14.IT.it_aa14.html, denominato “Richiesta di abilitazione ai servizi telematici – Gestione Dipendenti Pubblici: Presentazione della domanda di accertamento sanitario. Il documento è reperibile nella sezione “Moduli” del sito istituzionale dell’ente previdenziale.

Compilato il modulo va trasmesso alla struttura INPS territorialmente competente, tramite PEC dell’ente di appartenenza del dipendente pubblico.

Alla PEC vanno allegate copie dei documenti di riconoscimento in corso di validità del dipendete e del rappresentante legale dell’Ente o del facente funzioni.

Per ulteriori chiarimenti: https://www.inps.it/it/it/inps-comunica/notizie/dettaglio-news-page.news.2023.06.richiesta-accertamento-sanitario-dipendenti-pubblici-servizio-online.html

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