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Assassinato l’ex Premier del Giappone Shinzo Abe. Colpito alle spalle da un ex marinaio nipponico

L’ex primo ministro giapponese Shinzo Abe (nella foto pochi istanti prima di essere colpito dai due colpi di arma da fuoco che ne hanno determinato la morte) è stato dichiarato clinicamente morto a causa dei colpi di arma da fuoco che lo hanno raggiunto mentre stava pronunciando un discorso in strada a Nara, davanti alla stazione Yamato-Saidaiji della ferrovia Kintetsu, in vista delle elezioni politiche per il rinnovo della Camera alta. La notizia è stata confermata dal primo ministro in carica Fumio Kishida, rientrato d’urgenza nel suo ufficio a Tokyo in elicottero da Yamagata, dove si trovava impegnato in campagna elettorale. L’ex primo ministro nipponico Shinzo Abe è crollato a terra durante un discorso a Nara. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, Abe è stato raggiunto alla schiena da due colpi sparati a distanza ravvicinata, a tre secondi l’uno dall’altro, mentre teneva un discorso, durante la sua campagna elettorale. Un uomo, il presunto attentatore, è stato arrestato. Si tratterebbe di  un ex marinaio di 41 anni, Tetsuya Yamagami. A darne notizia il portavoce del governo di Tokyo Hirokazu Matsuno.Yamagami, a quanto ha spiegato Matsuno, è un ex membro delle Forze di autodifesa marittime, la marina nipponica. E secondo quanto riferisce la tv pubblica NHK, ha dichiarato di aver agito mosso da risentimento personale nei confronti di Abe, non da motivazioni politici.
“Provavo risentimento per l’ex primo ministro Shinzo Abe e per questo volevo ucciderlo”, avrebbe detto agli inquirenti Yamagami, un ex membro delle Forze di autodifesa marittime, secondo quanto riferisce NHK. “Non s’è trattata di questione di credo politico”.

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