Gli Houthi yemeniti hanno preso di mira “un certo numero di cacciatorpedinieri statunitensi nel Mar Rosso e nel Golfo di Aden con 37 droni”: lo ha detto oggi il portavoce militare del gruppo sostenuto dall’Iran, Yahya Sarea, al canale tv Al-Masirah di proprietà degli Houthi. Da parte sua, il Comando Usa per il Medio Oriente (Centcom) ha affermato che nella notte le forze statunitensi e alleate hanno abbattuto 15 droni Houthi nel Mar Rosso e nel Golfo di Aden. Centcom ha definito l’attacco “su larga scala” una minaccia per le navi mercantili, la Marina americana e le navi della coalizione nella regione. Il Comando centrale Usa (Centcom) ha spiegato in un tweet che nelle prime ore di oggi, ”tra le 4 e le 6 e 30 (ora di Sana’a), i terroristi Houthi sostenuti dall’Iran hanno condotto un attacco su larga scala con veicoli aerei senza pilota (droni) nel Mar Rosso e nel Golfo di Aden”. Ritenendo che i droni ”rappresentavano una minaccia imminente per le navi mercantili, la Marina americana e le navi della coalizione nella regione” hanno risposto e ”abbattuto 15 droni”. Si tratta di azioni che ”sono intraprese per proteggere la libertà di navigazione e rendere le acque internazionali più sicure e protette”, aggiunge il Centcom