Le forze russe hanno lanciato questa notte un attacco con droni nella regione di Odessa, nell’Ucraina meridionale, colpendo “infrastrutture” non meglio identificate: lo ha reso noto su Facebook il capo dell’amministrazione militare del distretto di Odessa, Yurii Kruk, come riporta Unian. “Questa notte il nemico ha effettuato un attacco con droni di tipo Shahid-136 nella regione di Odessa. Grazie al lavoro delle nostre forze di difesa, la maggior parte dei droni nemici è stata distrutta ma, sfortunatamente, sono state colpite infrastrutture pubbliche”, ha scritto Kruk. Nella zona colpita è scoppiato un incendio. Secondo le prime informazioni non ci sono feriti o vittime. Dieci dei 12 droni kamikaze Shahed di fabbricazione iraniana lanciati dalla Russia nella notte nella regione di Odessa sono stati abbattuti: lo ha reso noto l’Aeronautica militare ucraina, come riporta il Kyiv Independent. I due droni sfuggiti alle difese di Kiev hanno colpito una “infrastruttura pubblica”, ha confermato l’amministrazione militare della regione, che non ha fornito ulteriori dettagli. Non sono stati segnalati feriti o vittime, ma il servizio di emergenza statale è presente sul luogo dell’attacco per spegnere gli incendi causati dai droni.