E’ stato recuperato dai Carabinieri del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale di Torino un archivio costituito da più di 1.800 documenti, fra carte ufficiali, corrispondenze epistolari con re e principi, oltre a foto e ritagli di giornali, tutti provenienti da Casa Savoia e rubati a noti istituti di conservazione pubblici del Piemonte.
Il ritrovamento è avvenuto all’interno dell’Arciconfraternita della Misericordia dei “Battuti neri” di Bra, nel Cuneese.
Il materiale, il cui valore ammonta a più di 2 milioni di euro, sarà restituito alla Biblioteca Reale e all’Archivio di Stato di Torino, oltre che al Castello di Racconigi (Cn).