La Giunta Capitolina ha approvato il Rendiconto della gestione relativo all’anno 2021. L’approvazione è avvenuta nel rispetto dei termini di legge. Si tratta di passaggio che definisce gli impatti finanziari delle attività della precedente amministrazione e consente di identificare nuove risorse a disposizione dei Dipartimenti e delle strutture del Comune per ulteriori investimenti e servizi, per procedere nel rilancio della Città.
Secondo quanto riferito dal Campidoglio, Il Rendiconto 2021 si chiude con un risultato di amministrazione, al lordo degli accantonamenti e dei vincoli, pari a 6.784.356.297 euro. Il risultato assicura la copertura di tutti i vincoli e gli accantonamenti di legge. Continua, pertanto, il percorso di recupero del deficit strutturale. L’equilibrio della gestione 2021 è inoltre rappresentato dal saldo di cassa finale al 31 dicembre, che ammonta a 937.789.891 euro. Gli accantonamenti, fra Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità, Fondo Perdite Partecipate e Fondo Contenzioso, ammontano a Euro 5,4 miliardi. Le risorse stanziate per gli investimenti e non utilizzate nell’anno 2021 dalla precedente Amministrazione ammontano a 244.743.094 euro e tornano ora a disposizione delle strutture capitoline per realizzare nuovi progetti. Allo stesso modo, risorse pari a 1,3 miliardi, anch’esse non utilizzate e vincolate a specifiche disposizioni, rientrano nelle disponibilità del Comune, a copertura anche della spesa corrente. Il Rendiconto dimostra infine che Roma Capitale è in linea con i corretti parametri di deficitarietà strutturale, dai quali si evince il rispetto da parte del Comune dei principi di sana gestione finanziaria.