Dieci palestinesi sono stati uccisi durante scontri con l’Esercito israeliano a Nablus, in Cisgiordania, dove è in corso un’operazione militare. Lo ha reso noto il Ministero della Salute locale, ripreso dall’agenzia Wafa, che parla di oltre 102 feriti, di cui 7 verserebbero in gravi condizioni. In un comunicato congiunto, l’Esercito di Israele e il servizio di sicurezza interno Shin-Bet hanno fatto sapere che l’operazione di oggi è stata attuata “per neutralizzare tre ricercati coinvolti in attacchi armati in Giudea-Samaria”, cioè in Cisgiordania, “i quali progettavano altri attacchi nell’immediato futuro”.
Dei tre ricercati, due (Hussam Assalim e Walid Dachil) erano militanti in una fazione conosciuta con il nome di “Fossa dei Leoni”, mentre il terzo (Muhammad Ala’ Fatah), faceva parte della Jihad islamica.