di Alessio Russo
All’America (intesa come U.S.A.) e agli americani dobbiamo sempre la nostra gratitudine. E questo credo sia indiscutibile. Hanno rappresentato il desiderio di libertà comune a molti abitanti del nostro pianeta. Però…. Non esageriamo. L’alleanza della finanza internazionale e quella frangia radical-chic che da qualche decennio domina il Partito Democratico Americano non sta solo distruggendo la democrazia nella loro nazione ma la sta minando in Europa e non solo e sta minando l’economia europea e non solo.
SINTESI? I nostri fratelli Americani sono passati dall’essere fratelli all’essere cugini. Credo stiano facendo un altro passo, da cugini a estranei.
Nell’attuale situazione Ucraina-Russia ho il dubbio ci stiano prendendo per il culo. I media hanno iniziato a dirci che la Russia perderà la guerra con l’Ucraina. Affermazione sorprendente già solo per una considerazione: abitanti Ucraina 41,5 milioni di abitanti di inizio 2022, tra i quali sono contati anche i 4,5 milioni di abitanti delle due autoproclamate repubbliche di Donetsk e Luhansk, cosicché di fatto la popolazione effettiva ucraina, al momento dell’aggressionerussa, può valutarsi a 37,5 milioni. La Russia è il più vasto Stato del mondo, con una superficie di 17.864.345 km², e nel 2016 contava circa 144 milioni di abitanti. Quindi che possano vincere è alquanto improbabile, tra qualche mese, per i morti al fronte, dovranno inviare novantenni e neonati. L’aspetto demografico è il primo che mi fa pensare che la pace si realizzerà presto. Quando? Offro due date 15 novembre e 31 gennaio.
La prima data sarà vera se fossero realistici la maggior parte degli scenari catastrofici dell’Europa. Ovvero per mancanza o prezzi del gas che ne provochi la impossibilità all’utilizzo. Chiusura industria manifatturiera a grappoli come aziende, negozi, alberghi. Cassa integrazione, licenziamenti e popolazione al freddo dentro le case. Mi fanno ridere i nostri ministri. Obbligo di non superare i 19 gradi nelle nostre case. A 19 gradi fa freddo si ammalerà una gran parte della popolazione tra i quali i più deboli moriranno. Ma come… ci rompono i coglioni con le mascherine e poi ci fanno morire di freddo? Questo scenario non è pensabile. Tutto questo per la libertà del popolo ucraino o dell’intera Europa non è credibile.
La seconda data sarà vera se le previsioni fossero giuste è quella nella quale l’intera Europa non avrà più gas a disposizione.
La vera guerra, come al solito, è quella economica con l’aggiunta energetica e si svolge tra U.S.A. e Russia. Ricorderete la guerra in Iraq dove gli americani intervennero per bloccare le bombe atomiche di Saddam e non per il petrolio (chiaramente ci considerano stupidi). L’invasione in Libia sotto la guida e approvazione Francese per eliminare quel dittatore di Gheddafi. Libia sulla quale l’Italia aveva una storica influenza. Anche lì era per la libertà del popolo libico e non perché in quel paese si naviga sul petrolio. (Noi sempre più stupidi). Anche adesso lo schieramento occidentale si muove per la libertà del popolo Ucraino e non per le ricchezze del sottosuolo. (forse siamo più che stupidi). Escludendo le riserve di gas della Russia in Asia, l’Ucraina detiene oggi le seconde riserve di gas conosciute in Europa. Alla fine del 2019, le riserve ucraine conosciute ammontavano a 1,09 trilioni di metri cubi di gas naturale, seconde solo alle risorse conosciute della Norvegia di 1,53 trilioni di metri cubi.
Ritorniamo alle date che prevedo siano la conclusione della guerra. Oltre quanto scritto prima. Ci continuano a bombardare che la Russia sta perdendo la guerra perché trovare un accordo e firmare la pace con la Russia che perde è una cosa, ma chi spiegherebbe alla popolazione europea e oltre che è stato possibile fermare la guerra con la Russia che vince? Credo che più di qualcuno domanderebbe per quale motivo non è stato possibile trovare l’accordo subito appresso all’invasione Russa. E subito appresso qualcun altro si domanderebbe perché la comunità internazionale non si è mobilità all’inizio delle ostilità non ora ma nel 2014? Invece c’è stato un silenzio assordante. Mi domando ma quei fortunati signori dell’ONU, delle Nazioni Unite dove erano tra il 2014 e il 2021? Li paghiamo e profumatamente per intervenire in queste controversie o guerre. E loro dove erano in vacanza? Al ristorante? Vogliamo ricordare che ci mettono 60 giorni per recarsi in Ucraina. SESSANTA GIORNI! Mentre uomini morivano. Uomini venivano dilaniati da bombe e missili con ferite che li porteranno alla morte o all’invalidità per il resto della loro vita. Mentre BAMBINI rimanevano uccisi! In tutto questo dramma i nostri ex fratelli cosa fanno…? Obbligano i paesi europei a sanzioni verso la Russia che a parte il solletico, alla Russia daranno pure fastidio ma non sembra più di tanto. Stiamo smantellando l’economia europea con l’Italia grandemente più danneggiata dall’insostenibile prezzo del gas e per la più o meno mancanza dello stesso in un prossimo futuro. Le conseguenze sono: Olanda, Norvegia e Stati Uniti che hanno guadagnato e continueranno a guadagnare cifre esorbitanti che fanno sfigurare l’immagine di Paperone che si tuffa dal trampolino nella sua piscina piena zeppa di dollari. Loro guadagnano e noi diveniamo sempre più poveri. E l’Europa politica va in pezzi.
Il guaio è che la parte negativa non è solo questa ma dovremmo scoprire che abbiamo rimescolato tutti gli accordi raggiunti tra Stati, tra pretese democrazie e dichiarati regimi. Se i pazzi inizieranno con le bombe atomiche non c’è da dire altro. Se non lo faranno ci troveremo con l’occidente guidato dagli Stati Uniti promossi a dittatori attraverso la NATO che abbiamo visto modificato da strumento di difesa a strumento di attacco. La Russia forse messa all’angolo politicamente e che per questo dovrà aumentare gli accordi con la Cina. L’India che diviene lo stato più popoloso del pianeta e la popolazione africana che galoppa. Guerre che si aggiungono a guerre. Erdogan (un vero democratico… ridiamo o piangiamo?) che minaccia militarmente la Grecia e tiene in scacco la UE mettendo il veto all’entrata di Svezia e Finlandia.
Il solito risultato che gli Stati Uniti ci hanno fatto vedere negli ultimi 70 anni. Dove arrivano, guai in abbondanza. Noi non siamo a conoscenza degli accordi di pace firmati alla fine della seconda guerra mondiale e segretati, ma così non si può andare avanti. Il problema è che sul pianeta non vedo grandi figure politiche degni di trasportarci in un mondo migliore. Vedo dilettanti allo sbaraglio che come arrivano al potere vogliono fare rivoluzioni più o meno pacifiche. Capacità zero ma neanche buon senso che sarebbe molto utile.
