di Giuliano Longo
I sistemi missilistici Patriot sono stati a lungo un elemento di punta per gli Stati Uniti e gli alleati nelle aree contese del mondo come ambito scudo contro i missili in arrivo. In Europa, Medio Oriente e Pacifico, proteggono da potenziali attacchi da parte di Iran, Somalia e Corea del Nord. Questa settimana è arrivata la notizia che gli Stati Uniti hanno accettato di inviare una batteria di missili Patriot in Ucraina, una richiesta avanzata da mesi dal presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy per le difese aeree dell’Ucraina.
Funzionari statunitensi hanno confermato l’accordo e presto è previsto un annuncio ufficiale, ma gli esperti avvertono che l’efficacia del sistema è limitata e potrebbe non essere un punto di svolta nella guerra.
Cosa sono i Patriots
Il Patriot è un sistema missilistico guidato terra-aria che è stato schierato per la prima volta negli anni ’80 e può colpire aerei, missili da crociera e missili balistici a corto raggio.
Ogni batteria Patriot è composta da un sistema di lancio montato su camion con otto lanciatori che possono contenere fino a quattro intercettori missilistici ciascuno, un radar di terra, una stazione di controllo e un generatore. L’esercito ha dichiarato di avere attualmente 16 battaglioni di Patriot. Un rapporto del 2018 dell’International Institute for Strategic Studies ha rilevato che quei battaglioni gestiscono 50 batterie, che hanno più di 1.200 intercettori missilistici.
Il sistema Patriot “è uno dei sistemi di difesa antimissile aereo più ampiamente utilizzati, affidabili e collaudati. La capacità di difesa potrebbe aiutare a difendere l’Ucraina dai missili balistici forniti dall’Iran, ha affermato Tom Karako, direttore della Difesa missilistica. Progetto presso il Centro di Studi Strategici e Internazionali.
Quanto costa il Patriot
Nel corso degli anni il sistema Patriot e i missili sono stati continuamente modificati. L’attuale missile intercettore costa circa 4 milioni di dollari per lancio e i lanciatori costano circa 10 milioni ciascuno.
A quel prezzo, non è conveniente o ottimale utilizzare il Patriot per abbattere i droni iraniani molto più piccoli e notevolmente più economici che la Russia ha acquistato e utilizzato in Ucraina.
“Sparare un missile da un milione di dollari contro un drone da 50.000 dollari è una proposta perdente”, ha dichiarato Mark Cancian, colonnello delle riserve del Corpo dei Marines in pensione e consigliere senior del CSIS.
Incertezze per la messa in campo del Patriot
Una batteria Patriot può richiedere fino a 90 addetti per farla funzionare e mantenere, per mesi gli Stati Uniti sono stati riluttanti a fornire il complesso sistema perché l’invio di forze in Ucraina per farlo funzionare sarebbe un fallimento per l’amministrazione Biden. Ma c’erano anche preoccupazioni sul fatto che il dispiegamento del sistema avrebbe provocato la Russia, o rischiato che un missile sparato potesse finire per colpire all’interno della Russia stessa, il che avrebbe potuto intensificare ulteriormente il conflitto. Secondo i funzionari, le urgenti suppliche dei leader ucraini e la devastante distruzione delle infrastrutture civili del paese, inclusa la perdita di elettricità e calore mentre l’inverno si trascina, alla fine hanno superato le riserve degli Stati Uniti sulla fornitura dei Patriots.
Un ostacolo chiave sarà la formazione.
Le truppe statunitensi dovranno addestrare le forze ucraine su come utilizzare e mantenere il sistema. I soldati dell’esercito assegnati ai battaglioni Patriot ricevono un addestramento approfondito per essere in grado di localizzare efficacemente un bersaglio, agganciarsi con il radar e sparare.
Gli Stati Uniti hanno addestrato le truppe ucraine su altri sistemi d’arma complessi, inclusi i sistemi missilistici di artiglieria ad alta mobilità, noti come HIMARS. In molti casi sono stati in grado di accorciare l’addestramento, portando le truppe ucraine sul fronte in poche settimane, ma non è noto quanto tempo verrebbe impiegato per l’addestramento e dove si svolgerebbe. Una batteria Patriot ha un lungo raggio di tiro, ma può coprire solo un’ area limitata. Ad esempio può proteggere efficacemente una piccola base militare, ma non può proteggere completamente una grande città come Kiev se non ad una parte della città.
Il Patriot ha un radar più potente che è migliore nel discriminare i bersagli rispetto al sistema S-300 dell’era sovietica che gli ucraini hanno usato, ma ha dei limiti nel colpire alcuni missili balistici e aerei quindi potrebbe potenzialmente proteggere in parteKiev se il presidente russo Vladimir Putin minacciasse di schierare un ordigno nucleare tattico. Raytheon, che produce il Patriot, afferma che il suo missile è stato utilizzato per 150 intercettazioni di missili balistici dal 2015, il risultato di intercettazione è stato tuttavia ripetutamente messo in discussione. Un rapporto del Government Accountability Officedel 1992 affermava di non poter trovare prove a sostegno dei rapporti secondo cui il sistema aveva raggiunto un tasso di successo del 70% contro i missili Scud nella Guerra del Golfo. Nel 2018, il successo dell’Arabia Saudita nell’usare i patrioti contro i missili lanciati dai ribelli Houthi nello Yemen è stato messo in dubbio quando sono emersi video di guasti ai sistemi. Concludendo, un ex alto funzionario militare con conoscenza del sistema Patriot ha affermato alla Associated Pressche il dispiegamento di questi missili sarà efficace contro i missili balistici a corto raggio e rappresenta un forte messaggio di sostegno degli Stati Uniti, ma una batteria non cambierà il corso della guerra.
