Oltre alla reazione delle istituzioni comunitarie, la decisione delle autorità russe di riconoscere le repubbliche separatiste scatena anche la reazione italiana. Secondo il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, è “da condannare in quanto contraria agli Accordi di Minsk e costituisce un grave ostacolo nella ricerca di una soluzione diplomatica. L’Italia continua a sostenere l’integrità e la piena sovranità dell’Ucraina nei suoi confini internazionalmente riconosciuti. Il governo italiano è pronto a riferire alla Camera sulla crisi ucraina”. Di Maio ha poi chiamato i partner europei e atlantici “ad agire compatti” contro Mosca. “Dopo le decisioni di questa sera, è doveroso discutere delle sanzioni da applicare alla Russia. Nessun tentennamento”.
aggiornamento crisi Russia-Ucraina ore 8.45