Roma, 08 marzo 2023 – L’applicazione della direttiva 1/2022 del Sindaco Gualtieri in deroga all’articolo 5 del decreto Renzi-Lupi, che esclude dalla residenza chi vive all’interno di stabili occupati, procede con ottimi risultati. Lo testimoniano i dati presentati ieri dall’assessore Andrea Catarci nelle Commissioni congiunte Patrimonio e Statuto, ribaditi e ulteriormente argomentati oggi nella Commissione Trasparenza.
Tra il 15 dicembre e il 15 febbraio sono state presentate 1081 domande di residenza, delle quali 817 risultano accolte. Oltre il 50% delle domande accolte, pari a 411, è stato registrato sul Sistema Informativo della Popolazione (SIPO). Da rimarcare anche l’incremento del 400% delle domande pervenute nel secondo mese disponibile, 855 tra il 15 gennaio e il 15 febbraio, rispetto al primo, 226 tra 15 dicembre e il 15 gennaio.
La direttiva Gualtieri, come previsto, sta aprendo la strada a tante persone e nuclei familiari meritevoli di tutela che, insieme alla residenza anagrafica, potranno beneficiare di una serie di diritti essenziali altrimenti preclusi. Il diritto all’abitare è inderogabile, la regolarizzazione degli occupanti fragili è la strada giusta da seguire.
Lo dichiarano i consiglieri capitolini Alessandro Luparelli e Michela Cicculli del Gruppo Sinistra Civica Ecologista