Sono sette le città britanniche che si contenderanno l’organizzazione dell’Eurovision Song Contest 2023. Tra queste non c’è Londra. A svelarlo sono Bbc e Ebu, European Broadcasting Union, già al lavoro dopo l’annuncio dell’impossibilità di realizzare la prossima edizione in Ucraina, ultimo vincitore della kermesse. Il Paese in guerra, infatti, aveva la precedenza vista la vittoria della Kalush Orchestra lo scorso maggio a Torino. Poi la decisione di realizzare la manifestazione in Gran Bretagna, arrivata seconda con Sam Ryder. La scelta ora cadrà su una tra Birmingham, Glasgow, Leeds, Liverpool, Manchester, Newcastle e Sheffield. Erano venti le candidate prima di questa selezione iniziale.