Il rapporto tra il debito e il Pil registrerà un ulteriore “significativo” calo anche nel 2022. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Daniele Franco, parlando all’assemblea dell’Abi. Malgrado le turbolenze sui mercati finanziari, ha aggiunto Franco, le “condizioni di finanziamento del debito pubblico italiano restano ampiamente favorevoli”. “Nel 2021 – ha detto il ministro – dopo l’aumento di circa 20 punti percentuali del 2020 a causa della pandemia il rapporto debito/pil contrariamente alle previsioni contrariamente alle previsioni iniziali è diminuito di 4,5 punti al 150,8%”. “Anche per quest’anno – ha anticipato Franco – ci si aspetta una significativa riduzione del rapporto debito/pil. Gli andamenti recenti dei saldi di cassa sono incoraggianti. Nei primi 6 mesi dell’anno il fabbisogno statale si è dimezzato rispetto al primo semestre del 2021 (da 84,7 a 41,7 miliardi) anche tenendo conto del trasferimento di 10 miliardi di risorse europee del dispositivo di ripresa e resilienza si tratta di un miglioramento molto ampio”.
Post successivo