Primo piano

Gaza isolata e senza internet, bombardamenti e incursioni dell’esercito israeliano

Le forze israeliane, entrate venerdì sera  a Gaza, sono ancora nella Striscia mentre continua l’operazione avviata con le truppe e i tank. Lo riferiscono i media. Il capo di stato maggiore Herzi Halevi – secondo le stesse fonti – attualmente sta tenendo una valutazione della situazione in corso al termine della quale saranno prese decisioni in merito alla continuazione dell’operazione di terra. Sono segnalati scontri con Hamas a Bureji, nella parte centrale di Gaza, e in altre località. Al momento  – secondo le stesse fonti – non ci sono vittime né feriti tra i soldati israeliani. Israele ha deciso che, con il progredire delle operazioni di terra a Gaza, gli aiuti umanitari aumenteranno e potranno entrare nella Striscia molti camion carichi di cibo e medicine dopo ovviamente l’ispezione al valico di Rafah. Lo scrive il quotidiano israeliano Yedioth Ahronoth. Israele insiste però sul divieto all’ingresso di carburante che, secondo il governo, consente ad Hamas di alimentare i generatori di corrente che pompano ossigeno nei tunnel. Nel corso dell’ultimo attacco sono stati circa 150 gli obiettivi sotterranei, tunnel compresi, colpiti dall’aviazione israeliana.

“Abbiamo perso tutti i contatti coi nostri a Gaza da almeno due-tre ore. Dai media veniamo a sapere che sono in corso le più pesanti operazioni militari dall’inizio della guerra, nel silenzio di tutti”. Le parole alla Dire di Valentina Venditti, responsabile di Medioriente e Mediterraneo per il Ciss (Cooperazione internazionale sud sud) al momento in Italia, confermano quanto riporta Al Jazeera: un blackout delle telecomunicazioni scattato nel tardo pomeriggio è stato seguito da intensi raid sulla Striscia, in particolare nel nord e su Gaza City, mentre il portavoce dell’esercito israeliano, Daniel Hagari, ha riferito una “più estesa operazione di terra” in serata, nonostante continui l’impegno per “salvare tutti gli ostaggi”.

Secondo fonti di stampa internazionale, i carri armati dell’esercito israeliano avrebbero iniziato a penetrare a est di Beit Hanoun e Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza. I pesanti raid, come ha riferito ad Al Jazeera Nawaf Bin Mubarak Al Thani, analista di Affari esteri e della difesa del Qatar, “metteranno a rischio il lavoro di mediazione del Qatar”per il cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi israeliani, catturati il 7 ottobre. “I bombardamenti delle forze israeliane, che si sono appena intensificati, sembrano essere preludio a una possibile invasione terrestre”, ha aggiunto Al-Thani. Fonti interne alla Casa Bianca hanno invece confermato alla Cnn che l’attuale operazione militare in corso invece non danneggerà i colloqui.

 

 

 

Israele: “Respingiamo richiesta cessate fuoco, continueremo ad agire per garantire sicurezza”. Hamas: “Nessun negoziato dopo gli ultimi raid”

“Israele respinge categoricamente la decisione presa questa sera dall’Assemblea generale dell’Onu. Ancora una volta, quando le azioni criminali di Hamas vengono smascherate, l’Onu rivela il suo vero volto con una decisione scandalosa. Israele respinge la richiesta di cessate il fuoco e continuerà ad agire per garantire la propria sicurezza e quella dei suoi cittadini”. Ad affermarlo è Lior Haiat, il portavoce del ministero degli Esteri israeliano sul proprio profilo ‘X’. “Proprio come il mondo si è unito per sconfiggere l’Isis e i nazisti, la comunità internazionale – sottolinea – ha l’obbligo morale di sostenere Israele nella sua lotta contro Hamas. Israele ringrazia il Canada per l’emendamento proposto, che condanna Hamas e chiede il rilascio di tutte le persone rapite, ottenendo il sostegno dei paesi occidentali e una maggioranza significativa dei paesi di tutto il mondo”. “C’erano negoziati e anche sforzi politici per arrivare a una intesa” sul cessate il fuoco e lo scambio di prigionieri, ma “dopo gli ultimi raid di Israele su Gaza” non ci sono più colloqui. Lo afferma il portavoce di Hamas, Osama Hamdan, citato da al Jazeera.

aggiornamento attacco a Israele ore 14.39

Related posts

Buone notizie dal Parlamento Ue, regole per l’IA

Redazione Ore 12

Netanyahu pronto ad attaccare Hezbollah per salvare la sua carriera

Redazione Ore 12

Bollette, ecco i nuovi aumenti, i bonus e gli sconti

Redazione Ore 12