Un alto funzionario statunitense visiterà la Lituania la prossima settimana per discutere del rafforzamento della cooperazione economica con la piccola Nazione baltica, che ha recentemente subito pressioni dalla Cina avendo rafforzato i legami con Taiwan (nella foto l’ambasciata cinese a Vilnius).
Il sottosegretario alla crescita economica, all’energia e all’ambiente Jose Fernandez sarà a Vilnius da domani a martedì e a Bruxelles da mercoledì a venerdì, dove discuterà anche degli sforzi per contrastare la “coercizione” economica con i funzionari dell’UE, Lo ha detto il Dipartimento di Stato in una nota.
A Vilnius, discuterà della cooperazione economica bilaterale e del “forte sostegno degli Stati Uniti alla Lituania di fronte alle pressioni politiche e alla coercizione economica della Repubblica popolare cinese”, afferma la dichiarazione.
Fernandez sarà accompagnato dai funzionari della US Export-Import Bank per discutere l’attuazione di un memorandum d’intesa da 600 milioni di dollari per espandere le opportunità per gli esportatori statunitensi e gli acquirenti lituani in settori come la produzione high-tech, i servizi alle imprese e le energie rinnovabili, secondo la dichiarazione.
A Bruxelles, Fernandez discuterà del commercio e degli investimenti transatlantici attraverso il Consiglio per il commercio e la tecnologia USA-UE, afferma la dichiarazione.
Gli Stati Uniti, che stanno cercando di respingere la crescente influenza cinese in tutto il mondo, hanno appoggiato la Lituania nella disputa con la Cina su Taiwan, un’isola autogovernata che Pechino rivendica come propria. Il capo del commercio degli Stati Uniti esprime sostegno alla Lituania in mezzo alla “coercizione” cinese.
La Cina ha declassato le sue relazioni diplomatiche con la Lituania e ha spinto le multinazionali a troncare i legami con il paese dopo che Taiwan ha aperto un ufficio di rappresentanza a Vilnius lo scorso anno chiamato Ufficio di rappresentanza taiwanese in Lituania, piuttosto che usare la parola Taipei come è più comune. Giovedì le autorità dell’UE hanno lanciato una sfida all’Organizzazione mondiale del commercio (OMC), accusando la Cina di pratiche commerciali discriminatorie nei confronti della Lituania, membro dell’UE, che secondo loro minacciano l’integrità del mercato unico del blocco.
Giovedì il ministero degli Esteri lituano spera che la disputa commerciale con la Cina venga risolta con consultazioni tra Cina e UE.
Gli Usa a sostegno della Lituania contro le coercizioni cinesi
