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Il mondo reagisce alla svolta. Dagli Usa, alla Russia, all’Ue un plauso per l’accordo su ostaggi e prigionieri

 

Il mondo reagisce alla svolta nel conflitto tra Israele ed Hamas. Praticamente tutti e con poche eccezioni salutano l’accordo sulla liberazione di donne, anziani e bambini (ostaggi e detenuti ndr) con favore e sperano che sia solo l0’inizio per arrivare ad una tregua tra i due belligeranti.

Il Presidente israeliano Herzog: “Accordo doloroso e difficile, sostengo Netanyahu”

Il presidente israeliano Isaac Herzog ha definito “doloroso e difficile” l’accordo sugli ostaggi concluso con Hamas, specificando però di di “sostenere” la decisione del premier Benjamin Netanyahu. “Le riserve sono comprensibili, dolorose e difficili, ma date le circostanze sostengo la decisione del primo ministro e del governo di portare avanti l’accordo per il rilascio degli ostaggi”, ha affermato Herzog su X. “Si tratta di un dovere morale ed etico che esprime correttamente il valore ebraico e israeliano di garantire la libertà di coloro che sono tenuti prigionieri, con la speranza che sia un primo passo significativo per riportare a casa tutti gli ostaggi – prosegue il presidente -. Lo Stato di Israele, le Idf e tutte le forze di sicurezza continueranno ad agire in ogni modo possibile per raggiungere questo obiettivo, insieme al ripristino della sicurezza assoluta dei cittadini di Israele”.

 

 

Abu Mazen (Anp): “Bene accordo ma servono soluzioni più ampie”

Il presidente dell’Autorità nazionale palestinese, Abu Mazen, ha accolto con favore l’accordo mediato dall’estero tra Hamas e Israele nella Striscia di Gaza, ma ha anche chiesto soluzioni più ampie a lungo termine per il conflitto israelo-palestinese. L’amministrazione dell’Anp con sede in Cisgiordania, “apprezza lo sforzo di mediazione qatariota-egiziano”, chiede una tregua prolungata con Israele e “l’attuazione di una soluzione politica basata sulla legittimità internazionale”, ha detto il consigliere palestinese Hussein Al-Sheikh in un comunicato.

 

 

Gaza, von der Leyen: “Bene accordo, ora invio aiuti”

“La Commissione europea farà tutto il possibile per utilizzare la pausa per l’invio di aiuti umanitari a Gaza. Ho chiesto a commissario Janez Lenarcic di incrementare al più presto possibile la consegne a Gaza per fare fronte alla crisi umanitaria”. Lo scrive su X la presidente della Commissione europea Ursula von der Lyayen nel dare il benvenuto all’accordo raggiunto per una pausa nei combattimenti e lo scambio tra ostaggi israeliani e prigionieri palestinesi.

 

 

Russia, “accogliamo con favore accordo tregua Israele-Hamas”

“Mosca accoglie con favore l’accordo raggiunto tra Israele e Hamas” su una pausa umanitaria di quattro giorni a Gaza, ha detto all’agenzia Tass la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. “Mosca accoglie con favore l’accordo di cessate il fuoco, qualcosa che la Russia ha chiesto da quando il conflitto si è intensificato”, ha detto la Zakharova lodando in particolare gli sforzi del Qatar per mettere in pratica l’appello globale alla de-escalation.

aggiornamento crisi mediorientale ore 14.19

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