“Nonostante sia arrivata una buona notizia per i lavoratori di Roma Metropolitane – lo sblocco dei conti societari – le incertezze sul futuro della Partecipata restano purtroppo ancora molte. Ieri l’Assessore Patanè, nel corso della commissione congiunta Mobilità e Bilancio che le opposizioni avevano chiesto proprio per avere aggiornamenti, ha annunciato che i creditori della società hanno ritirato i pignoramenti a seguito di un’interlocuzione positiva con il Campidoglio e che dunque sarà possibile pagare gli stipendi arretrati di febbraio e marzo. Una boccata di ossigeno che evidentemente non basta a rasserenare i dipendenti della società che chiedono, a ragione, maggiori certezze sul futuro e garanzie sui tempi della fusione fra Roma Metropolitane e Roma Servizi per la Mobilità. Su questo punto, in particolare, chiediamo di conoscere il cronoprogramma esatto dell’operazione e di ricevere aggiornamenti puntuali. Condividiamo le preoccupazioni dei lavoratori – stamattina siamo scesi nuovamente in piazza al loro fianco – ed esprimiamo tutta la nostra solidarietà: non li ringrazieremo mai abbastanza per l’impegno che mettono quotidianamente nel lavoro nonostante la situazione di precarietà in cui si trovano da tempo”. Così Valerio Casini e Francesca Leoncini, consiglieri capitolini di Italia Viva.