Se gli italiani il prossimo 5 novembre potessero partecipare alle elezioni americane non voterebbero Donald Trump né tantomeno Joe Biden. l probabili candidati alla Casa Bianca non piacciono alla maggioranza del campione di nostri connazionali che ha risposto all’ultimo “Radar” eseguito dall’istituto di ricerca triestino SWG. E le ragioni sono molto diverse. Per quanto riguarda Biden, la fiducia nei confronti dell’attuale Presidente americano si è più che dimezzata rispetto al periodo pre-elezioni del 2020.
Trump, invece, desta preoccupazione nell’immaginario degli italiani sondati da SWG. L’ipotesi di una sua eventuale rielezione genera apprensione in 2 italiani su 3, in ansia prevalentemente per l’instabilità e l’imprevedibilità nelle scelte politiche del leader repubblicano, per l’eventuale deterioramento delle relazioni USA-UE e per l’approccio di Trump alle questioni ambientali. A motivare questa visione insiste un giudizio molto negativo della passata presidenza Trump, che viene ancora percepita come un’amministrazione che ha intensificato la polarizzazione e il conflitto nella società americana, senza garantirne la stabilità.
Al tempo stesso quasi metà degli intervistati da SWG riconosce a Trump la capacità di proteggere efficacemente gli interessi statunitensi. Il confronto dell’immagine dei due candidati mostra un vantaggio di Trump in termini di forza della leadership, carisma e determinazione, anche se risulta meno affidabile e competente del Presidente uscente. Metodo di rilevazione: sondaggio CAWI su un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni. Data di esecuzione: 24-26 gennaio 2024.