di Fabio Desideri (*)
Assistendo al dibattito al Senato della Repubblica, ed alla Camera dei Deputati, si intuiscono le ragioni che spingono oltre la metà degli Italiani a disertare sempre di più le urne.
Abbiamo assistito ad una discussione, su un tema prioritario come quello del miglioramento della sicurezza dell’area dell’Europa Unita, che ha mostrato in maniera plastica l’inadeguatezza della politica italiana ad affrontare tali temi.
Non è stata in grado, la politica del nostro Paese, nella discussione di questi due giorni, di elaborare tesi ed azioni che portassero all’approfondimento del merito delle scelte fondamentali, hanno i invece cercato, le forze presenti nel nostro Parlamento – come sempre più spesso accade negli ultimi anni – soluzioni rabberciate, elusive ed evasive, che consentono di salvaguardare gli equilibri d’Aula, senza però dare una visione ed una prospettiva all’Italia, in un quadro internazionale; condizione questa che ci vede sempre più perdere quella capacità di essere centrali, ed imprescindibili, rispetto alla soluzione dei temi internazionali.
Non è di questa politica che il nostro Paese ha bisogno.
L’Italia necessita di una classe politica che anteponga le priorità del nostro Paese alla triste logica degli schieramenti e delle appartenenze; noi cittadini vogliamo avvertire il ruolo dei protagonisti del dibattito parlamentare come orientato alla salvaguardia della qualità della vita degli italiani, e non invece allineato – esclusivamente – alle varie tendenze internazionali pro-tempore in voga.
L’Italia deve recuperare la propria centralità nel panorama internazionale altrimenti i cittadini faticheranno sempre di più a riconoscersi nella politica e nel dibattito parlamentare.
(*) Segretario nazionale PPI
