Un impianto di alimentazione elettrica sulla riva sinistra di Kiev è stato colpito tre volte da missili o droni suicidi russi. L’allerta aerea è stata lanciata praticamente in tutta l’Ucraina, a riferirloil quotidiano ucraino, Ukrainska Pravda. Esplosioni sono state avvertite a Dnipro, dove ci sarebbero “gravi danni” a infrastrutture energetiche, secondo Kyrylo Tymoshenko, dell’ufficio del presidente; a Kharkiv (dove si sono susseguite due serie di esplosioni nel giro di pochi minuti e il capo dell’amministrazione regionale ha chiesto ai residenti di rimanere nei rifugi) e Mykolaiv (dove un missile russo, ha colpito un edificio residenziale, ha riferito un testimone all’agenzia Reuters. Le forze russe hanno lanciato due attacchi contro infrastrutture energetiche nella città di Dnipro, nell’Ucraina meridionale: lo ha reso noto su Telegram il vice capo dell’Ufficio del presidente ucraino Kyrylo Tymoshenko. Lo riporta il Kyiv Independent. Ci sono “gravi danni”, ha scritto Tymoshenko, aggiungendo che il servizio di emergenza statale è sul posto. Non ci sono al momento notizie di eventuali vittime. Una forte esplosione ha fatto tremare la città natale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Kryvyi Rih, nel su del Paese: lo ha reso noto su Telegram il capo dell’amministrazione militare, Oleksandr Vilkul, come riporta il Guardian. “Intorno alle 6:30 del mattino (le 5:30 in Italia), le forze di occupazione-terroristiche hanno colpito la parte settentrionale di Kryvyi Rih. Per quanto riguarda le conseguenze dell’esplosione, non voglio ancora commentare la situazione. L’ansia continua. Sono possibili attacchi ripetuti, andate nei rifugi durante l’allerta aerea”, ha scritto Vilkul.
aggiornamento la Guerra di Putin ore 14.32