Giovedì 8 febbraio presso la basilica di San Paolo Fuori le Mura si sono celebrati cinquantasei anni della Comunità di Sant’Egidio, la celebrazione è stata trasmessa in streaming su Facebook.
Ha presieduto il primo appuntamento delle celebrazioni dell’anniversario il cardinale MatteoZuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana, all’insegna della solidarietà e dell’impegno per la pace ricorderà le guerre in corso (Ucraina, a Gaza e in Sudan), le crescenti povertà e le emergenze ambientali.
Alla festa hanno partecipato i senza fissa dimora, alcuni dei quali usciti dalla strada grazie al sostegno della Comunità, gli anziani, le persone con disabilità, i “nuovi italiani”oggi integrati nel nostro paese e i rifugiati venuti con i corridoi umanitari, i profughi ucraini.
L’anniversario arriva dopo un anno, il 2023, molto importante per la Comunità di Sant’Egidio. Infatti fra i momenti più significativi vissuti si ricorda l’udienza di Papa Francesco ai rifugiativenuti con i corridoi umanitari e a chi li ospita (18 marzo 2023).
L’Incontro internazionale per la pace di Berlino, “l’Audacia della Pace” (10-12 settembre 2023) e la visita del presidente Mattarella alla Casa dell’Amicizia, cittadella della solidarietà nel cuore di Trastevere (17 ottobre 2023).
La Comunità di Sant’Egidio è un movimento internazionale di laici, che si fonda su preghiera, poveri e pace. Nata in Italia nel 1968, è oggi diffusa in più di 70 paesi in diversi continenti.
È riconosciuta come “Associazione internazionale di fedeli”dal Pontificio consiglio per i laici. È stata la promotrice degli accordi di pace di Roma del 1992 che ha portato alla cessazione della guerra civile inMozambico.
G.L.