di Marcello Trento
L’interesse delle aziende del fotovoltaico per le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) non è casuale. Dietro questo fermento c’è un insieme di vantaggi strategici che rendono questo mercato particolarmente appetibile: 1. Ampliamento del bacino di clienti: Le CER aprono le porte a un nuovo segmento di clienti, ovvero i cittadini che desiderano partecipare all’autoproduzione e al consumo di energia rinnovabile. Questo significa un potenziale aumento significativo del numero di clienti per le aziende del settore. 2. Fidelizzazione della clientela: L’impegno nella creazione e gestione di CER permette alle aziende di fidelizzare maggiormente i propri clienti, offrendo loro un servizio completo che va oltre la semplice installazione di pannelli fotovoltaici. 3. Raccolta e gestione dati: Le CER generano una grande quantità di dati sui consumi energetici dei cittadini. Questi dati, se raccolti e utilizzati in modo responsabile, possono rappresentare una risorsa preziosa per le aziende per migliorare la propria offerta di servizi e sviluppare nuovi prodotti. 4. Accesso a nuovi finanziamenti: Le CER possono beneficiare di incentivi e finanziamenti specifici, che rendono il business ancora più attraente per le aziende del fotovoltaico. 5. Miglioramento dell’immagine aziendale: L’impegno nella promozione delle energie rinnovabili e nella creazione di comunità energetiche sostenibili contribuisce a migliorare l’immagine delle aziende del fotovoltaico agli occhi dei consumatori e degli stakeholder. Tuttavia, è importante sottolineare che le aziende non sono mosse solo da un altruismo spinto dalla sostenibilità. Cosa propongono realmente ai cittadini? Installazione di impianti fotovoltaici a prezzi agevolati: Le aziende spesso offrono sconti o pacchetti promozionali per l’installazione di impianti fotovoltaici ai cittadini che aderiscono alle CER. Gestione e manutenzione dell’impianto: Le aziende si fanno carico della gestione e manutenzione dell’impianto, liberando i cittadini da questa incombenza. Accesso a prezzi scontati sull’energia: I cittadini che fanno parte di una CER possono beneficiare di prezzi scontati sull’energia autoprodotta e scambiata all’interno della comunità. Possibilità di guadagno: In alcuni casi, i cittadini possono generare un guadagno dalla vendita dell’energia eccedente prodotta dall’impianto. Ma quali sono i contro di queste proposte? Dipendenza dall’azienda: I cittadini che aderiscono a una CER si legano in qualche modo all’azienda fornitrice del servizio, che potrebbe non essere sempre la scelta più vantaggiosa nel lungo periodo. Mancanza di controllo: I cittadini hanno un minor controllo sulla gestione dell’impianto e sulla produzione di energia. Rischi di speculazione: In un mercato in forte crescita, è importante essere consapevoli del rischio di speculazioni da parte di aziende poco serie. In conclusione, le aziende del fotovoltaico vedono nelle CER un’importante opportunità di crescita e di profitto. Le proposte ai cittadini sono allettanti, ma è fondamentale valutare con attenzione i pro e i contro prima di aderire a una CER. È importante informarsi, fare ricerche e scegliere aziende affidabili per un’esperienza positiva e consapevole nel mondo dell’energia rinnovabile.
aggiornamento fotovoltaico ore 10.48