“Possiamo pensare a un’estate senza mascherine? Mi auguro di sì. Sarebbe un nuovo 25 aprile”. Lo scrive in un post pubblicato sui social, Pier Luigi Lopalco, epidemiologo e assessore alla Sanità della Puglia facendo una riflessione, “su cosa significhi liberarci dalla pandemia”.
“La prossima estate sarà per l’Europa (e tutto l’emisfero settentrionale) un test importante: se riusciremo a mettere in sicurezza la popolazione fragile, la circolazione residua del virus non solo sarà accettabile, ma potrebbe persino essere benefica a sostenere una serie di booster (richiami) naturali fra i vaccinati, aiutando l’instaurarsi dell’immunità di popolazione”, spiega l’esperto evidenziando che “negli ultimi mesi il virus è entrato in diverse Rsa dove gli ospiti, tutti fragilissimi, erano vaccinati: si sono contagiati in molti, ma nessuno in forma grave. L’immunità di gregge ha funzionato, anche se il virus ha continuato a trasmettersi. Espandendo il concetto alla popolazione generale, capiamo come il virus possa continuare a circolare in maniera endemica senza fare danni, a patto che la popolazione sia almeno parzialmente immunizzata”.
“Sars-Cov-2 sarà eliminato? Dubito- aggiunge – questo non mi preoccupa. Importante è che non crei più ondate pandemiche”.