Covid

Lotta al Covid, Gilda non mette la firma sul Documento del ministero dell’Istruzione

Organico Covid non garantito fino al 30 giugno 2022, mascherine FFP2, tamponi salivari gratuiti e screening quindicinali negati.

Sono questi i motivi per cui la Gilda degli Insegnanti ha deciso di non firmare il protocollo di sicurezza per il sistema integrato 0-6 anni. “Il ministero – spiega la Gilda – non ha accettato la nostra richiesta di impegnare per iscritto il governo ad assumersi la responsabilità di assicurare l’organico Covid almeno fino al 30 giugno 2022.

Senza la riconferma di questo personale, che nell’anno scolastico precedente aveva permesso la creazione delle famose bolle e di restare sempre in presenza, sarà ben difficile ridurre il rischio di contagio e focolai, visto che nella scuola dell’infanzia sono numerosi i casi di classi pollaio con 27/29 alunni in soli 50 metri quadrati”.

A spingere il sindacato verso la non sottoscrizione del protocollo, anche il rifiuto da parte del ministero di dotare gli insegnanti di mascherine FFP2 e di garantire tamponi salivari gratuiti, meno invasivi rispetto a quelli diagnostici.

“Da viale Trastevere è arrivato un no anche alla nostra richiesta di uno screening quindicinale con tampone salivare gratuito agli alunni e al personale. Una misura che – conclude la Gilda – potrebbe invece rivelarsi molto utile, considerato che la variante Delta è altamente trasmissibile nelle fasce d’età più giovani e che spesso gli alunni dai 0 ai 6 anni sono asintomatici ma trasmettono comunque il virus”.

La pandemia va avanti, 6.735 nuovi positivi su 296.394 tamponi e 58 decessi in 24 ore

Sono 6.735 i contagi da Covid-19 riscontrati in Italia nel corso delle ultime 24 ore (in leggero calo rispetto ai 6.761 di ieri), a fronte di 296.394 tamponi eseguiti, fra test molecolari e antigenici rapidi, con un tasso di positività che si attesta al 2,2%, in ribasso di 0,1 punti percentuali rispetto a ieri. E’ quanto emerge dal bollettino odierno, diramato dal Ministero della Salute.

I nuovi decessi riscontrati sono 58, 4 in meno rispetto ai 62 di ieri, per un totale pari a 129.410 morti dall’inizio dell’emergenza.

Al momento, i contagiati sono 137.025 (+127), di cui 132.305 in quarantena, 4.164 (-41) ricoverati nei reparti ospedalieri di area medica e 556 (+1) ricoverati nei reparti di terapia intensiva.

I guariti, nelle ultime 24 ore, sono 6.544, per un totale pari a 4.293.535 persone.

Contando anche guarigioni e decessi, finora il virus ha colpito 4.559.970 persone e sono stati eseguiti 84.928.897 tamponi – di cui 57.475.534 processati con test molecolare e 27.453.363 processati con test antigenico rapido – su 32.736.593 pazienti.

Prosegue, infine, la campagna vaccinale: secondo il report del Ministero della Salute, nelle ultime 24 ore risultano essersi vaccinate altre 292.280 persone, di cui 106.571 hanno ricevuto la prima dose e 185.709 hanno completato il ciclo vaccinale.

Complessivamente, su 88.141.991 dosi di vaccino consegnate ne sono state somministrate 78.497.024 (89.1%), di cui 40.212.961 come prima dose (per una copertura pari all’80,3% della popolazione over 12) e 38.284.063 come richiamo o vaccino monodose, ricevuto da 1.442.372 persone (per una copertura pari al 70,88% della popolazione over 12).
aggiornamento pandemia Covid del 4 settembre 2021 ore 14.29

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