Politica

M5S e secondo mandato, il voto degli iscritti fa rischiare la carriera a ministri, parlamentari e senatori

La bordata di Grillo sul futuro del M5S e la replica di Dimamio, arrivano alla vigilia del voto del Movimento sulla regola dei mandati. La consultazione online che si terrà entro la fine del mese: gli iscritti del Movimento saranno infatti chiamati a decidere se mantenere o meno il limite di due mandati per gli eletti in Parlamento. Se passasse la regola dello stop dopo i due mandati (parlamentari, nelle amministrazioni comunali e regionali ndr) molti big del Movimento, dovrebbero tornare alle proprie attività pre-politiche, sempre che le abbiano avute. Salterebbero le poltrone i big e peones. Quasi tutti gli attuali ministri del governo Draghi: parliamo di Luigi Di Maio, Federico D’Incà e Fabiana Dadone.  Per quanto riguarda la squadra dei sottosegretari e viceministri, sono al secondo giro di boa anche Dalila Nesci, Manlio Di Stefano, Carlo Sibilia e Laura Castelli. Il sottosegretario al Mit Giancarlo Cancelleri, pur non essendo mai stato eletto in Parlamento, ha invece già svolto due mandati come deputato all’Assemblea regionale siciliana. Con questa legislatura si esaurisce anche il secondo mandato di ex esponenti di governo o sottogoverno come Vito Crimi, Riccardo Fraccaro, Vincenzo Santangelo, Simone Valente, Mattia Fantinati, Alfonso Bonafede, Vittorio Ferraresi, Angelo Tofalo, Andrea Cioffi, Davide Crippa, Salvatore Micillo, Danilo Toninelli, Claudio Cominardi, Gianluca Vacca, Giulia Grillo, Gianluca Castaldi, Mirella Liuzzi, Giuseppe L’Abbate, Nunzia Catalfo.  Stando alle attuali regole non potrebbero candidarsi per un nuovo mandato anche il presidente della Camera Roberto Fico, la vicepresidente di Montecitorio Maria Edera Spadoni, il questore della Camera Francesco D’Uva e le segretarie di Presidenza Azzurra Cancelleri e Federica Daga. Per quanto riguarda Palazzo Madama, lo stesso discorso vale per: la vicepresidente Paola Taverna, la questora Laura Bottici, i segretari di Presidenza Sergio Puglia e Michela Montevecchi. La ‘mannaia’ del secondo mandato, se confermata dagli iscritti M5S, potrebbe abbattersi anche su altri volti noti del Movimento che attualmente presiedono Commissioni parlamentari: da Daniele Pesco a Massimo Girotto, da Giuseppe Brescia a Gianluca Rizzo, passando per Marialucia Lorefice, Filippo Gallinella e Sergio Battelli. Fanno parte del ‘club secondo mandato’, tra gli altri, anche Carla Ruocco (presidente della Commissione banche), Giulia Sarti, Marta Grande, Luigi Gallo, Francesca Businarolo, Paola Carinelli, Daniele Del Grosso, Federica Dieni, Luca Frusone, Tiziana Ciprini, Davide Tripiedi, Stefano Vignaroli, Alberto Airola, Daniela Donno.

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