Bocciato in Commissione bilancio del Senato l’emendamento della Lega per ridurre il canone Rai da 90 a 70 euro. Il governo aveva dato parere favorevole, quindi è stato battuto. Forza Italia ha votato con l’opposizione esprimendo il no all’emendamento. Immediate le reazioni con le opposizioni all’attacco. Prima fra tutte Elly Schlein per il Pd: “Emendamento della Lega bocciato per i voti di Forza Italia, che ha votato contro come le opposizioni – ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein -. La maggioranza è in frantumi e le divisioni sono evidenti. Sono allo sbando, troppo impegnati a litigare tra loro, a competere anziché governare il Paese. E intanto non si occupano della salute e dei salari, dei problemi concreti degli italiani”. Poi il diretto interessato, Matteo Salvini, che sul passaggio parlamentare negativo reagisce cercando di smorzare i toni: “Stiamo lavorando per abbassare le tasse, il canone Rai è una di queste, ma non è la nostra attività centrale – aveva detto il ministro dei Trasporti parlando a Rtl 102.5 e forse anche in previsione di quello che poteva accadere e che poi è accaduto in Commissione bilancio -. Abbassare il costo del canone è da sempre un obiettivo non della Lega ma del centrodestra. Forza Italia non lo vuole? Mi dispiace per gli italiani. Ma se sarà così, lavoreremo su altri fronti”. Con FI “non c’è nessuno scontro”, ha aggiunto, commentando i titoli dei giornali. “Se uno vive di Corriere e Repubblica, vive in una dimensione parallela”. Analoga la posizione della Meloni che cerca di gettare acqua sul fuoco: “Il Governo è fortemente impegnato nel sostegno a famiglie e imprese, operando sempre in un quadro di credibilità e serietà. L’inciampo della maggioranza sul tema del taglio del canone Rai non giova a nessuno”, fanno sapere fonti di palazzo Chigi. “Sono schermaglie. Non ci vedo niente di particolarmente serio….” Neanche il tempo di chiudere, o tentare di chiudere le polemiche, che la Meloni deve incassare un nuovo incidente di percorso. Con la Lega che risponde alla mossa degli azzurri: i senatori del Carroccio si astengono quando la commissione vota un emendamento sulla sanità in Calabria di Forza Italia a prima firma Lotito. Ancora una volta la maggioranza si spacca e il provvedimento viene respinto. Ancora una brutta giornata per la maggioranza…